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TORINO. Sanità: Saitta, "politica non può mediare sulla salute"

TORINO. Sanità: Saitta, "politica non può mediare sulla salute"

Antonio Saitta

"Ridurre la frammentazione sanitaria, e aumentare la sicurezza per i pazienti, è una responsabilità morale: la politica non può mediare sulla salute". Lo afferma l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, in un forum all'ANSA. "La riorganizzazione delle rete ospedaliera che abbiamo varato - aggiunge - mette al centro il cittadino: tagliare le strutture complesse non vuole dire ridurre l'offerta di servizi, ma solo razionalizzarla".

"Contrariamente a quanto si pensa in Piemonte non c'è un utilizzo al 100% dei posti letto e questo è un altro effetto della frammentazione dell'offerta sanitaria", aggiunge Saitta in un forum all'ANSA con il direttore della Sanità piemontese Fulvio Moirano. "Il riordino della rete ospedaliera prevede, tra l'altro, la riconversione di posti letto per la continuità assistenziale e questo vuol dire dare risposta a una domanda di cura". 

"Riorganizzare l'assistenza territoriale è una battaglia decisiva per il futuro della sanità piemontese". Lo ha ribadito l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, in un forum all'ANSA con il direttore della Sanità piemontese Fulvio Moirano. "Non è solo una questione di costi, ma anche di qualità della vita dei pazienti - aggiunge Saitta - che l'assistenza domiciliare migliora notevolmente".

Nel corso del forum, Saitta ha ricordato di avere "iniziato un percorso di verifica dei modelli organizzativi esistenti sui nostri territori: entro due mesi vareremo la rete di assistenza territoriale ed è indispensabile il coinvolgimento dei medici di base".

"Ai direttori sanitari che verranno nominati ad aprile non daremo soltanto obiettivi economici, ma anche di produzione. E questo è un grande cambiamento culturale". Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, partecipando ad un forum all'ANSA con il direttore della sanità regionale Fulvio Moirano.

"Vorremmo che quegli obiettivi - aggiunge Saitta - fossero discussi con l'assemblea dei sindaci di ogni azienda sanitaria.

Non saranno obiettivi solo di azienda, ma di quadrante".

La sanità piemontese nel 2015 "punta a fare assunzioni": lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, in un forum all'Ansa.

"Nel modello di riorganizzazione che stiamo perseguendo, sono contemplate sia la riduzione dei primariati, sia l'aumento del personale. Nel 2015 puntiamo a fare assunzioni. Non è vero che i costi della sanità si riducono diminuendo la produzione assistenziale. I costi si possono ridurre razionalizzando l'attuale offerta, che ad oggi è troppo frammentata".

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