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20 Novembre 2014 - 15:23
Ospedale Regina Margherita
Compie 30 anni il gruppo Gioco in Ospedale, iniziativa del Comune di Torino portata avanti in collaborazione con Sant'Anna-Regina Margherita e Martini. Nato con l' intenzione di assicurare un sostegno al bambino malato e alla sua famiglia, il gruppo oggi è parte dei centri di cultura per il gioco di ITER (Istituzione torinese per un'educazione responsabile).
Domani un convegno, a Torino, farà il bilancio del progetto e metterà a confronto i risultati raggiunti grazie all'impegno degli operatori scolastici, degli educatori e degli operatori sanitari. Un impegno che si può rafforzare anche attraverso nuove collaborazioni e confronti: in questa direzione si inquadra la proposta di convenzione che il Comune di Torino ha sottoposto alla Regione. Per l'assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta, che domani interverrà ai lavori, "da parte della Regione vi è la convinta adesione a questo progetto anche in relazione alle trasformazioni che in questi 30 anni gli ospedali pediatrici hanno avuto sul fronte dell'impegno per l'umanizzazione e per i diritti del malato. Da un lato, infatti, c'è sempre una minore permanenza di bambini in reparto e una maggiore presenza dei genitori o famigliari; dall'altro c'è l'esigenza di poter disporre di interventi di mediazione della comunicazione con i bambini e con le famiglie."
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