In riferimento ai contenuti dell'articolo "I morti non fanno opposizione e per l'amianto verranno cementati" pubblicato il 13 settembre 2016 sul settimanale LA VOCE Al fine di potere accedere con la dovuta sicurezza ai campi di inumazione caratterizzati dalla presenza di materiali di riporto (con concentrazioni di amianto totale superiore ai limiti indicati dalla normativa vigente), il Comune di Venaria Reale ha ritenuto di procedere alla messa in sicurezza permanente dei due campi denominati F e II Adulti presenti presso il Cimitero Capoluogo ed alla messa in sicurezza degli altri campi, nonché delle aree esterne non pavimentate nel Cimitero Capoluogo e nel Cimitero Altessano. Gli interventi in progetto derivano da studi ed approfondimenti effettuati in collaborazione con gli Enti preposti ad esprimere parere di merito, nonché ad approvare le scelte finali, relativamente ad una tipologia di contaminazione diffusa, in area a destinazione pubblica. La problematica è stata affrontata con particolare riguardo e sensibilità, trattandosi di caso unico verificatosi in Italia, risolto nell’intento di minimizzare gli impatti, nel pieno rispetto della peculiarità dei luoghi interessati, oggetto di intervento. Si specifica che le lavorazioni previste si configurano, se non per estensione delle superfici interessate, di minimo impatto e peraltro per la maggior parte reversibili, trattandosi prevalentemente di posa di rete di separazione dal terreno contaminato e successiva copertura con autobloccanti nei campi F e II A del Cimitero Capoluogo e di riporto di ghiaietto esente amianto per uno spessore di 5 cm, negli altri campi. Non si tratta quindi di un intervento di “cementificazione”, (peraltro l'utilizzo del “cemento”, non può essere stigmatizzato poiché è un materiale generalmente utilizzato per realizzare i loculi, le edicole funerarie e le tombe di famiglia). Il progetto persegue l’indirizzo dell’Amministrazione rivolto non soltanto alla tutela della salute dei cittadini ma anche a favorire la collaborazione con le famiglie per garantire dignità anche a quelle sepolture dei defunti con copri tomba in legno deteriorato ed in condizione di particolare degrado, attualmente purtroppo presenti in entrambi i Cimiteri. Al fine di meglio comprendere l'operato dell'Amministrazione di seguito si forniscono ulteriori e specifiche informazioni sulle azioni intraprese e sulle caratteristiche dell'intervento. Con Determinazione Dirigenziale n. 482 del 12/07/2016 è stato approvato il Progetto Esecutivo dei lavori. In data 3/08/2016 si è svolta la procedura negoziata e dichiarata l’aggiudicazione provvisoria dei lavori per un importo contrattuale pari ad € 217.796,17, oltre IVA 10%; in data 26 agosto 2016 è stato sottoscritto il verbale di consegna dei lavori in via d’urgenza, sotto le riserve di legge, in pendenza della stipula del contratto, con la Ditta Ecotech S.r.l. domiciliata in Napoli, Via Mergellina, 2; con Ordinanza n. 85/2016 preliminarmente all’avvio dei lavori è stato precluso l’accesso dal lunedì al venerdì al Cimitero Capoluogo ed al Cimitero Altessano al personale non addetto alle lavorazioni, che dovranno essere svolte prevedendo orari di lavoro di 8 ore al giorno su ciascun Cimitero; il Cimitero Capoluogo ed il Cimitero Altessano saranno in ogni caso aperti al pubblico il sabato e la domenica, dalle ore 9:00 alle ore 18:00 (orario estivo); al fine di consentire lo svolgimento delle cerimonie funebri e l’accesso ai visitatori (seppur limitatamente e nel rispetto dei divieti di accesso alle aree oggetto di intervento) si adotteranno le misure idonee per accedere alle tombe interessate dagli interventi anche nei giorni infrasettimanali; l’impegno dell’Amministrazione comunale è di rendere agibili il maggior numero di campi possibile entro la ricorrenza della Commemorazione dei defunti, dovendo tener conto del piano di lavoro e delle necessità di confrontarsi con la Asl To3, ai fini della tutela della salute pubblica. Inoltre, salvo impedimenti dovuti alle avverse condizioni meteo (il cantiere è all’aperto). In ogni caso, per tale periodo l’accesso ai cimiteri sarà garantito nel migliore dei modi, con la massima sicurezza per i visitatori. Il Progetto prevede la messa in sicurezza permanente dei due campi denominati F e II Adulti presenti presso il Cimitero Capoluogo, da attuare secondo le fasi sinteticamente di seguito riportate: • operazioni di sfalcio e rimozione della vegetazione esistente in corrispondenza dei campi di inumazione F e II A • allestimento del cantiere; • rimozione dei copritomba; • rimozione parziale dello strato più superficiale di materiale di riporto per uno spessore massimo di 20 cm; • posa di geogriglia colorata sull’intera area oggetto di intervento di messa in sicurezza permanente; • posa di uno strato di sottofondo (circa 10 cm) di sabbia a supporto della successiva posa di autobloccanti; • posa di autobloccanti dello spessore di 9-11 cm. La prima operazione necessaria sui campi di inumazione oggetto di messa in sicurezza permanente sarà la rimozione dei copritomba (17 nel campo F e 91 nel campo IIA), previo rilievo delle ubicazioni delle singole tombe, corredato di documentazione fotografica al fine di consentirne la successiva ricollocazione nelle posizioni originarie. I copritomba saranno smontati in fase di rimozione avendo cura di lavare con acqua le superfici per rimuovere eventuali fibre di amianto; le acque di risulta saranno opportunamente raccolte nella vasca di lavaggio prevista negli allestimenti di cantiere e sottoposte a filtrazione; le acque filtrate saranno oggetto di smaltimento. I copritomba saranno collocati nell’area di deposito ubicata nel settore meridionale del cimitero e successivamente ricollocati nella posizione originaria. Relativamente agli interventi di adozione di misure di sicurezza nelle aree esterne non pavimentate è prevista la posa diretta di uno strato di ghiaietto avente uno spessore di 5 cm. In particolare nel Cimitero Altessano, in corrispondenza del Campo L e Campo M, ubicati nel settore settentrionale (area cimiteriale nuova), è prevista la posa di uno strato uniforme di ghiaietto avente uno spessore di 5 cm, previa realizzazione di un nuovo cordolo interno a quello perimetrale attualmente esistente, a delimitazione di ciascun campo. I punti di accesso ai due campi sono previsti indicativamente in corrispondenza del vialetto centrale, in posizione da definire in corso d’opera. In alcuni casi sarà necessario prevedere la sostituzione dei copritomba ammalorati o il rialzo dei copritomba attualmente sprofondati o posti a quote inferiori rispetto a quelle finali previste. In corrispondenza dei campi di inumazione e dei vialetti non pavimentati, presenti nel settore meridionale del Cimitero Altessano (area cimiteriale vecchia), è prevista la posa di uno strato uniforme di ghiaietto avente uno spessore di 5 cm nei campi e la realizzazione di vialetti con pavimentazione avente spessore di 10 cm, costituita da tappeto di usura in conglomerato bituminoso (3 cm) e relativo sottofondo in conglomerato cementizio (7 cm) con rete elettrosaldata in acciaio. Il SindacoRoberto Falcone
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