JUDO. Un bronzo che vale oro per Piras

L’ Akiyama Settimo cala il tris all’European Open di Sofia, in Bulgaria, secondo appuntamento 2015 valido per la World Ranking List dopo il debutto all’African Open. Sono tre, infatti, i judoka cresciuti sotto la guida attenta di Pierangelo Toniolo saliti sui tatami bulgari della Hall Arena Aremeec: si tratta di Valentina Giorgis, impegnata nella categoria di peso dei 57 kg e convocata dalla direzione tecnica azzurra, Matteo Piras (66 kg) e Andrea Regis (73 kg), atleti autorizzati a partecipare a quest’importante appuntamento internazionale. A lasciare il segno è Piras, classificatosi al terzo posto in questa competizione che vede al via 452 atleti di 51 nazioni. Un’ottima gara per il 21enne cresciuto nel vivaio dell’ Akiyama che a Sofia supera, nell’ordine, il bielorusso Vae Tutkhalian, il belga Jasper Lefevere e, dopo la sconfitta patita dal kazako Yerassyl Sakenuly, poi vincitore della categoria, si impone sullo sloveno Luka Harpf e sull’olandese Junior Degen andando a conquistare una brillante medaglia di bronzo e salendo così sul podio bulgaro. Meno fortunate, invece, le prove degli altri azzurri in gara nella prima giornata, fermatisi ai turni eliminatori. In contemporanea, l’ Akiyama risponde presente alla prova inaugurale del Grand Prix Junior-Senior in programma nella Zoppas Arena di Conegliano, kermesse presa d’assalto da ben 365 atleti di 144 club. In gara per i colori settimesi Simone Di Benedetto, diciassettesimo (60 kg), Dario Saletta, Angelo Mirabella, nono classificato nei 73 kg, Luca Laurenzano, Alessandro Bergamo, quinto nella categoria degli 81 kg ad un passo dal podio, Nicolas Mungai, medaglia di bronzo nella gara riservata ai 90 kg, Irene Mungai, dodicesima tra le 70 kg, e Melora Rosetta, salita sul terzo gradino del podio nei 78 kg femminili.