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LIVORNO FERRARIS. I premiati del concorso letterario “Pagine di territorio”

LIVORNO FERRARIS. I premiati del concorso letterario “Pagine di territorio”

I membri della giuria con alcuni partecipanti

LIVORNO FERRARIS. Si è concluso con le premiazioni di sabato 23 ottobre il concorso letterario nazionale “Pagine di territorio. Storie di uomini e paesi”, giunto alla tredicesima edizione, la terza a cura del Comune di Livorno Ferraris dopo il passaggio di consegne dal Comune di Crova. A differenza della passata edizione, quest’anno le premiazioni si sono svolte “in presenza”, con i vincitori che hanno potuto così ricevere i riconoscimenti di persona.

L’incontro con gli autori e la premiazione si sono tenuti presso il Palatenda di piazza Possis nel primo pomeriggio.

I partecipanti hanno successivamente visitato il Museo Ferraris e il Museo Archeologico del Vercellese Occidentale, accompagnati dall’assessore alla cultura Mara Bianchetti, che commenta: «Siamo molto soddisfatti. Abbiamo ricevuto circa 30 testi, arrivati da 10 regioni italiane. E’ stato bello poter premiare i concorrenti di persona, incontrandoli, a differenza dell’anno scorso quando tutto si è svolto via telematica a causa dell’emergenza sanitaria. Ci auguriamo che l’anno prossimo il concorso letterario continui ad avere lo stesso successo, se non di più».

Queste le opere premiate e i rispettivi autori: Sezione poesia: terzo premio a Sulle rive dell’alba di Franco Fiorini di Veroli; secondo premio a Ballata per la pastorale etiope di Maria Grazia Franceschetti di Rovigo; primo premio a Siamo anime di carta nell’abisso di Vittorio Di Ruocco di Pontecagnano. Sezione prosa: terzo premio a Questioni di scelte di Benedetta Zema di Reggio Calabria; secondo premio a L’ultimo viaggio di una rosa d’inverno di Roberto Galatro di Serravalle Pistoiese; primo premio a La fosca di Ivana Saccenti di Pozzuolo Martesana.

Sezione autori ed editori: vincitore il romanzo Mio figlio. L’amore che non ho fatto in tempo a dirgli di Marco Termenana. Premio speciale scuola e ragazzi a Il gatto della Scuola d’Infanzia “Grazia Deledda” di Bologna, sezione gialla, insegnanti Raffaella Serenari e Nicoletta Suzzi.

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