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13 Maggio 2021 - 14:36
carabinieri (foto d'archivio)
Ha fatto sparire circa 1,5 milioni di euro dalla ditta in cui lavorava trasferendo il denaro, con una serie di operazioni, su conti correnti personali.
L'impiegata 'infedele' di una cooperativa di ricambi per auto di Borgo Vercelli è stata denunciata per furto continuato e aggravato.
La donna, una 28enne di Galliate ma residente a Novara, era stata assunta nel 2016; nel settembre scorso, in occasione della liquidazione degli utili del mese ai soci della cooperativa, il presidente si era accorto che non c'erano fondi sufficienti per i bonifici, e a seguito della verifica sui bilanci si è accorto dell'ammanco milionario.
Dalle indagini, condotte dai carabinieri con la procura di Vercelli, è emerso che la donna avesse spostato il denaro tramite una sua ditta "ponte" con sede a Genova sui conti correnti di una seconda ditta, che vedeva sempre lei come titolare e il marito marocchino come dipendente. Da qui i soldi venivano spesi in svariati modi.
L'impiegata è stata licenziata, ma la cooperativa, a causa del furto, è stata messa in liquidazione e i 10 dipendenti rischiano ora di rimanere senza lavoro. Gli inquirenti stanno cercando di recuperare i soldi non ancora spesi.
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