AGGIORNAMENTI
Cerca
27 Gennaio 2021 - 17:35
Municipio di Trino Vercellese
Il 70° Carnevale Storico Trinese sarà “virtuale”, tranne che per alcuni appuntamenti che si svolgeranno in presenza, in maniera ristretta e riservata alle scuole, oltre a due momenti di tradizione che riguarderà i personaggi. Questi saranno ancora Simone Cecchettin, nei panni di Capitan Cecolo Broglia, e la moglie Raffaela Bottini in quelli della Bella Castellana, che hanno ricevuto l’investitura lo scorso anno e sono stati confermati.
Il Comitato del Nuovo Carnevale Trinese ha deciso che la tradizione debba andare avanti, pur adeguandosi alla situazione d’emergenza per la pandemia da Covid-19. «Il Carnevale Storico Trinese giunge alla 70a edizione, per una tradizione che continua da così tanti anni non può e non deve essere dimenticata», scrivono dal sodalizio presieduto da Davide Ciceri. «La leggenda che riporta in paese la Bella Castellana porta l’allegria, la gioia nei bambini, l’amicizia e ci fa sentire tutti più vicini. E’ una festa ideata nel 1952 per far dimenticare gli orrori della guerra e riunire un paese diviso da rancori e invidie. Proprio questi valori devono essere tramandati e questo è il compito del Comitato. Perciò, che abbia inizio la festa».
Ecco quindi il programma del 70° Carnevale Storico Trinese: «A breve inizierà la raccolta del materiale per le sfilate “Digital Carnival”, e chiunque potrà inviare al Comitato i propri ricordi come foto e video. Seguiteci sui social e vi diremo come fare», spiegano gli organizzatori. «Lunedì 8 febbraio prende invece il via “Coloriamo la città”: invitiamo tutti a rendere più caldo questo particolare inverno. Ravviviamo vetrine, balconi e giardini con un bel vestito o maschera di carnevale. Divertiamoci con i nostri bambini, rendiamoli partecipi nel rallegrare questo strano Carnevale. Per giovedì grasso, l’11 febbraio, ci sarà la visita benefica alle scuole da parte della Bella Castellana e del Capitano Cecolo Broglia, mentre venerdì 12 nei locali del liceo artistico “Ambrogio Alciati” si svolgerà la consegna del trofeo al vincitore del concorso “La miglior maschera” che si era svolto lo scorso anno con le maschere che erano state votate online nel 2020 da molti trinesi e non solo. Il concorso era stato organizzato in collaborazione con il liceo e i commercianti aderenti all’Aoct».
Il programma prosegue: «Sabato 13 febbraio pubblicheremo sui nostri canali social i video delle sfilate “Digital Carnival” per respirare il clima carnevalesco con i ricordi dei settant’anni di feste a Trino; domenica 14 alle 10 parteciperemo alla messa in chiesa parrocchiale, trasmessa sulla pagina Facebook “Sei di Trino se”, mentre alle 11,15 ci sarà la visita alla Beata Maddalena, anche questa in diretta Facebook, sulla pagina del Carnevale Trinese. Non potremo fare i classici eventi pubblici con tutti voi, ma vogliamo comunque rendere speciale questo particolare Carnevale 2021».
In sostanza non ci saranno le sfilate, tutte le altre visite benefiche che riguardano le realtà associative trinesi, e nemmeno fagiolata e polenta, ma in qualche modo il Comitato ha voluto far sì che il Carnevale non si fermasse del tutto, cercando di dare un pizzico di normalità e con l’obiettivo di tornare a festeggiare in maniera completa e tradizionale nel 2022.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.