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26 Settembre 2018 - 14:58
Mancato rispetto dei tempi di consegna lavori. Un cavillo attraverso il quale il gruppo di minoranza Montalenghe Cambia ha chiesto al sindaco Valerio Grosso e alla sua maggioranza la rescissione del contratto con la Gandelli Legnami, azienda di Borgaro Torinese che aveva vinto la gara di appalto per la realizzazione dei lavori del salone polivalente di piazza XXV Aprile. Per Giuseppe Brandolini, Luca Tessitore e Mara Bergonzo, firmatari di una mozione, chiedono anche la quantificazione del danno d’immagine provocato dall’improvviso stop ai lavori.
La struttura non è infatti ancora terminata. Finanziati per circa 550 mila euro grazie ad una parte del lascito Stragiotti, i lavori sono stati avviati il 24 febbraio 2017 e, come da contratto, avrebbero dovuto essere terminati in 110 giorni, ovvero il 13 giugno 2017. “Il tempo di esecuzione è stato uno dei parametri di valutazione delle offerte per l’aggiudicazione dell’appalto” scrivono i tre consiglieri nella mozione.
Il sindaco Valerio Grosso si dichiara allineato alla mozione della minoranza: “Attualmente i lavori sono a carico della Gandelli Legnami. Cominciata nel febbraio 2017, l’opera sarebbe dovuta essere conclusa (anche a fronte di proroghe) nell’ottobre dello stesso anno.
A luglio del 2018 l’Amministrazione Comunale perveniva, dopo reiterati solleciti da parte della direzione lavori e dell’Amministrazione stessa, ad un incontro con la ditta, chiedendo uno sforzo finale per concludere un’opera alla quale mancavano ormai pochi dettagli.
Nonostante la nostra buona volontà sia luglio che agosto trascorrevano inutilmente.
Lunedì 24 settembre abbiamo inviato la lettera di diffida ad adempiere entro 20 giorni a tutte le nostre richieste, pena la valutazione di una rescissione unilaterale del contratto. Per noi questo equivale ad un ultimatum, un’ultima possibilità per la Gandelli di chiudere dignitosamente l’impegno e l’opera affidatale dal Comune. E’ sempre stato intenzione dell’Amministrazione concludere celermente ma anche nel migliore dei modi possibili il lavoro del Polivalente così da fornire al nostro paese, e non solo ad esso, una struttura da sempre agognata.
Stiamo lavorando per questo, per dare sempre maggiori servizi ai nostri cittadini, onorando la memoria del benefattore Leone Stragiotti che con il suo lascito ha permesso la costruzione di questa struttura, e continueremo a farlo per il bene del nostro paese”.
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