RIVAROLO. Luca Raggino è il bimbo più buono d'Italia

Luca Raggino è il bimbo più buono d’Italia. Il premio, istituito dall’omonima associazione con sede a Poli, nel Lazio, gli è stato consegnato ieri pomeriggio presso la palestra dell’Istituto Santissima Annunziata per il suo impegno a seguire il papà, Livio Raggino, maglia rosa del paraciclismo, nelle sue avventura sportive in giro per il mondo. Ma Luca è diventato anche la mascotte della squadra, la Sport Abili Alba, che racchiude talenti del mondo della disabilità tra cui diverse medaglie ai giochi olimpici. Perché, come ha commentato l’allenatore Fabio, “Luca è capace di portarci gioia, di aiutarci con semplicità incredibile”. Il preside Riccardo Poletto ha aggiunto, riportando le parole utilizzate dal Ministero, che “la bontà ordinaria di Luca è qualcosa di straordinario”. Contentissimo il giovane Raggino e anche il papà. “La Santissima Annunziata - ha commentato Livio, ringraziando tutti - non è solo una scuola ma una famiglia, siamo contenti che Luca frequenti questo istituto”. Livio ha presentato il team, ringraziato tutti. Presenti il sindaco Alberto Rostagno insieme all’Assessore all’Istruzione Costanza Conta Canova e al presidente del consiglio comunale Domenico Robosch, il parroco Don Raffaele e l’assessore allo sport della Regione Piemonte Giovanni Maria Ferraris. E’ stato un momento di festa ma anche di sensibilizzazione, per ricordare che la disabilità non è ostacolo, basta affrontarla come fa questo bambino con la naturalezza di tutti i giorni. A conclusione un omaggio in musica dei bambini ed una merenda per tutti.