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VOLLEY. La PGS Foglizzese ha ripreso ufficialmente gli allenamenti

VOLLEY. La PGS Foglizzese ha ripreso ufficialmente gli allenamenti
VOLLEY. La PGS Foglizzese ha ripreso ufficialmente gli allenamenti E dopo qualche mese di stop ed un borsone lasciato nell’armadio, finalmente i pallavolisti della PGS Foglizzese potranno nuovamente indossare la loro divisa e tornare sul campo per allenarsi. Dal 18 gennaio infatti i gruppi Under 13, 15, 17 femminili e under 13, 19 maschili, sono ritornati in attività al Polifunzionale di Foglizzo e al Palazzetto di Caluso, grazie al riconoscimento da parte della FIPAV e UISP, delle categorie giovanili di interesse nazionale. Un buon modo di iniziare l’anno per la PGS, che nonostante le difficoltà che il 2020 ha presentato non si è mai arresa, allenandosi anche a distanza. “L’anno appena trascorso – racconta il Direttore sportivo della PGS Giulio Pasteris - è stato molto impegnativo.  Avevamo iniziato l’anno, festeggiando nel periodo dell’Epifania, un’edizione record del nostro torneo di pallavolo. Il Trofeo BE FUN Volley appunto, con 30 squadre in arrivo da Piemonte, Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta…ma dopo poche settimane, la pandemia ha colpito il nostro Paese, senza pietà per nessuno. Le nostre squadre così, hanno cominciato ad allenarsi in streaming, con qualche sfida sportiva o culinaria per non perdersi d’animo e una distanza sociale che piano piano abbiamo imparato a sopportare. Da questo, nonostante le difficoltà organizzative e gestionali, ci siamo cimentati anche nella gestione del centro estivo di Foglizzo, che da tantissimi anni portiamo avanti e così siamo riusciti a vivere sei settimane bellissime, di ritrovata socialità e di gioco”.   Ad ottobre però il nuovo stop da dpcm, mette un punto a quella voglia incredibile di tornare sul campo, ma senza frenare l’entusiasmo, che seppur in modo alternativo li rimette “in gioco”. “A fine ottobre l’incubo dei primi di marzo è tornato – aggiunge ancora Giulio Pasteris – ma non ci siamo arresi nemmeno in quel momento. E così, ci siamo ributtati nella mischia delle schede di lavoro fisico a casa, i video allenamenti con le bottiglie d’acqua, le foto dei palleggi in pigiama… ancora una volta distanti dalla vera palestra, ma con la volontà di andare avanti”.   Ed oggi il fischio d’inizio di un nuovo set, indossando una mascherina certo, ma finalmente sul campo.
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