Venerdì 26 settembre 2014 alle ore 14:30 presso il Palazzo degli Studi del Liceo “Carlo Botta”, si festeggia il primo anno della “Classe Confucio”, i 10 anni dell’Istituto Confucio nel mondo e i 10 anni dell’insegnamento della lingua cinese al liceo eporediese.Un antico detto cinese recita: L'acqua è la madre del tè, la teiera suo padre ed il fuoco il suo maestro: al Liceo “Carlo Botta” si festeggia venerdì 26 settembre il primo anno del riconoscimento di “Classe Confucio” (unica in Piemonte) attribuito alla scuola di Ivrea dal Ministero Cinese e, il decimo anno di esistenza dell’Istituto “Confucio” nel mondo. Ma anche un anniversario tutto eporediese, come sottolinea la preside Lucia Mongiano, il primo decennale dell’insegnamento della lingua cinese nella nostra scuola, in un corso di studi del Liceo Linguistico Internazionale. A partire dalle 14:30, nei giardini davanti al Palazzo degli Studi, gli studenti e le conversatrici madrelingua intratterranno il pubblico con alcune attività, come la pittura di ideogrammi e la realizzazione di origami, ma il clou del pomeriggio sarà rappresentato dalla tradizionale cerimonia del tè realizzata dalla maestra Li Ming, secondo la tradizione del Kung fu cha, una procedura che nacque e si sviluppò in origine nelle provincie cinesi del Fujian e del Guangdong, e che per rispettare i parametri intimi del rito, verrà eseguita per il pubblico nell’atrio grande del palazzo. L'espressione Kung fu cha (o Gong fu cha) può essere tradotta approssimativamente con tè preparato con cura ed attenzione. Essa è composta dalla parola cha che indica il tè e dall'espressione kung fu che ha numerosi significati anche applicabili allo studio, tra i quali: duro lavoro, conseguimento di un risultato, attenzione. L'atteggiamento di impegno ed attenzione che deve essere posto nella preparazione del tè kung fu è lo stesso che deve essere impiegato nella preparazione atletica e questo spiega perché il termine kung fu venga usato tanto per il tè che per le arti marziali cinesi. I partecipanti alla cerimonia godranno di infusioni che doneranno sensazioni gustative molto diverse tra di loro: le foglie del tè che saranno l’oggetto di molte infusioni, rilasceranno ogni volta sensazioni diverse, gradualmente più morbide e sempre molto interessanti. L’evento è aperto al pubblico e in caso di maltempo tutte le attività si volgeranno all’interno del Palazzo degli Studi in corso re Umberto 37.
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