E’ in programma dal 28 al 30 giugno, salone don Salvetti, un convegno su “Energia e Terittorio”. Al centro delle discussioni il ruolo degli Enti locali e dei gestori degli impinati “Smart & green Community” In programma numerose tavole rotonde alle quali si alterneranno Ezio Tuberosa (AIPnD), il sindaco Giovanni Bruno Mattiet, Paolo Peveraro e Nicola Brizzo del Gruppo Iren, Italo Cerise del Parco Gran Paradiso, Stefano Corgnati e Aldo Canova del Politecnico di torino, Michele Carboni de Politecnico di Milano, Marco Cantamessa (CVA spa), Luca Mercalli (Società Meteorologica Italiana), Marco Bussone (UNCEM), Guido Mazzà (RSE spa), Carlo Ferrante (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), Sergio Ballatore (ITCOLD - Comitato Nazionale Italiano per le Grandi Dighe), Stefano Rizzi (Andritz Hydro srl), Giuseppe Donghi (Edison spa), Giovanni Ferri (Voith Hydro srl), Walter Cerri (Flame Spray spa), Mario Lanzani (AIPnD), Claudio Sampietri e Giuliano Sironi (Element Materials Technology Milan), Marco Rozzoni (Voith Hydro srl), Francesco Pozzi (TECHYDRO srl), Paolo Caretti (Hydro Mechanical Specialistic Support), Stefano Iorda (Hydro Energia srl), Virginia Canazza (REF-E Srl), Lucio Dalla Vecchia (Andritz Hydro srl), Daniele Bisi (C.R.F. SCpA), Claudio Sampietri (Element Materials Technology Milan) In cartellone anche l’inaugurazione della motoslitta donata da Iren al Soccorso Alpino Speleologico Piemontese, visite alla Centrale di Ceresole Reale ed alle dighe di Ceresole, Serrù e Agnel, cena alla “baracca” presso la Diga del Serrù. Sabato 30 Giugno, in mattinata visita all’incubatoio Ittico del PNGP (riproduzione della Trota Marmorata), alla Centrale (in caverna) ed alla Diga di Telessio “Ritorniamo da dove siamo partiti - dicono gli organizzatori - esattamente 20 anni fa, era l’8 Maggio 1998, per la prima volta in Italia si organizzava un convegno dedicato alla produzione di Energia Idroelettrica; il titolo della giornata riportava “Affidabilità e Sicurezza con le Prove non Dist ruttive nel controllo delle giranti idrauliche”.L’Associazione Italiana Prove non Distruttive, Monitoraggio e Diagnostica (AIPnD), associazione indipendente e senza scopi di lucro, da sempre guarda con serenità e fiducia anche ai contenuti dell’Enciclica Laudato sì e sa di trovare in essa le motivazioni e la forza per continuare a lavorare e promuovere le “energie buone”, facendone conoscere anche i vantaggi per il territorio e l’ambiente...”. Perchè lo sviluppo delle energie rinnovabili è economicamente e industrialmente vantaggioso e porta ad una più corretta relazione con il mondo in cui viviamo. “Questo convegno - aggiungono - coglie una sfida importante per i territori, chiamati ad essere smart grazie a dieci, cento, mille opportunità di impegno che si aprono grazie a nuove strategie e risorse, in particolare comunitarie. Conoscere è un antidoto valido al conservatorismo, alla resistenza al cambiamento, alla nostalgia di altri Enti e altre storie, alla continua lamentazione, agli “scoraggiatori di professione” presenti anche nei palazzi del potere, nelle assemblee di associazioni e anche nelle parrocchie...
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