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Piccoli e Cafarelli se la cantano e se la suonano. Ma come si sono ridotti?

Piccoli e Cafarelli se la cantano e se la suonano. Ma come si sono ridotti?

Gli assessori Elisabetta Piccoli e Michele Cafarelli della lista "Progetto Ivrea Cafarelli & Piccoli" se la cantano e se la suonano ma c'è qualcosa che non fila....

In occasione del 25 Aprile, racconta "Progetto Ivrea" in un post su Facebook, l'Amministrazione comunale di Ivrea ha acceso il nuovo impianto di illuminazione in Piazza Ottinetti. Da qui in avanti uno si aspetterebbe la continuazione della story telling e invece no, si passa all'intervista.

«Ecco la nostra magnifica Piazza illuminata con i colori della nostra bandiera - ha esordito la Vicesindaco Elisabetta Piccoli - Questo nuovo impianto a risparmio energetico ci farà risparmiare il 50% dei costi e ci darà la possibilità di colorare i portici con luci di colori diversi. Il 24 e 25 Aprile saranno illuminati con il tricolore».

Ha esordito con chi? Uno si chiede. Con quale giornalista. Durante quale conferenza stampa? Il dubbio rimane anche con la dichiarazione successiva..

«Non per forza tutto ciò che è bello dev'essere costoso, dipende dal progetto, perché se si progetta bene si può anche realizzare un prodotto più sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico, ma che allo stesso tempo possa essere bello - ha dichiarato l'assessore Michele Cafarelli - In questo caso abbiamo attuato un intervento che dimezzerà la bolletta elettrica, avendo sostituito i vecchi corpi illuminanti a ioduri metallici, molto energivori, con questi nuovi a led RGB, che danno infinite possibilità di personalizzazione di colori (lo stesso sistema che illuminerà il castello), e quindi la possibilità anche di rendere la città ancora più bella».

Da "apoteosi" il finale: la Lista Civica Progetto Ivrea augura a tutti buona Festa della Liberazione.

Insomma non si era mai vista una lista civica che intervista due esponenti di sé stessa cercando di far credere che si tratti di un intervista vera. Forse in Russia, ma in Italia no... Il problema di sottofondo è che in Russia questa cosa è cosa seria, in Italia fa sorridere, al massimo ti vien da dire "ma come si sono ridotti...".

Ed è un po' come se un generico Pd intervistasse Luca Spitale. "Sei figo vero?!" la domanda. "Certo che lo sono" la risposta. O "quelli" della Lega che interrogano Cantoni. "Ti è piaciuta la piazza?". "Sì! Dobbiamo dire grazie alla Lega e a Forza Italia".

 

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