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RIVAROLO CANAVESE. La mostra “Liberi di imparare” arriva sabato a Villa Vallero

RIVAROLO CANAVESE. La mostra “Liberi di imparare” arriva sabato a Villa Vallero

Claudio Vota, presidente della Pro Loco di Rivarolo

RIVAROLO CANAVESE. L’annuncio arriva dalla Pro Loco: la città di Rivarolo Canavese è stata scelta per ospitare una delle tappe della mostra itinerante “Liberi di imparare”,  che ha varcato le soglie del Museo Egizio per intraprendere un percorso nelle province piemontesi. L’edificio che ospiterà la mostra è Villa Vallero, l’inaugurazione sarà sabato 6 novembre alle 16.

“Liberi Di Imparare” è frutto di un importate progetto di inclusione sociale nato dalla collaborazione iniziata nel 2018 tra il Museo Egizio, la Direzione della Casa Circondariale ‘Lorusso e Cutugno’ e l’Ufficio del Garante dei diritti delle persone private della libertà del Comune di Torino. «Le Pro Loco Piemontesi sono per loro natura portatrici di cultura, sentinelle del patrimonio immateriale, operatrici di promozione del turismo, curatrici del patrimonio storico e naturale dei propri borghi – ricorda Fabrizio Ricciardi, Presidente Unpli Piemontela collaborazione con il Museo Egizio ci riempie di orgoglio, perché riconosce il nostro ruolo sul territorio e unisce la regione intorno ad un bene culturale piemontese famoso nel mondo. Siamo orgogliosi e felici di questa collaborazione».

Dall’anno 2015, poi, la Pro loco rivarolese è diventata Associazione di promozione sociale e partecipa a progetti per la coesione e l’inclusione sociale, in collaborazione con il Comune di Rivarolo Canavese e le altre associazioni cittadine. Promuove inoltre attività volte al coinvolgimento dei giovani, operando con le Iitituzioni scolastiche, per progetti di Alternanza Scuola-lavoro.

Grazie alla collaborazione dei volontari del Servizio Civile Universale, la mostra sarà aperta al pubblico dal martedì alla domenica negli orari 10-12/16-18, nel periodo dal 06/11/2021 al 12/12/2021. L’ingresso è gratuito e visitando la mostra si ha diritto ad uno sconto per visitare successivamente il Museo Egizio di Torino.

«Questa iniziativa ha diverse valenze - racconta il presidente della Pro Loco di Rivarolo Claudio Vota -. Da quella, molto importante, relativa agli aspetti di promozione culturale legata anche ai flussi turistici a quella più specificatamente riferita agli aspetti sociali e di inclusione.

L’Istituto tecnico “Plana” e il Primo Liceo Artistico sono presenti da molti anni con sezioni scolastiche carcerarie presso la Casa Circondariale, dove le classi si sono trasformate dal 2018 in laboratori che hanno coinvolto i detenuti nella realizzazione e decorazione di repliche di reperti della collezione del Museo Egizio.

Il percorso di formazione e realizzazione dei lavori qui esposti è iniziato con incontri fra alcuni curatori e restauratori del Museo Egizio e i detenuti-studenti al fine trasferire conoscenze e competenze sulla storia e le produzioni artistiche degli antichi Egizi». 

Una volta individuate le opere che meglio si prestavano alla riproduzione, gli studenti delle classi di falegnameria e arti decorative si sono dedicati alla realizzazione dei manufatti qui esposti sotto la guida dei propri insegnanti. L’esecuzione accurata e fedele all’originale è stata al di sopra di ogni aspettativa: sicurezza del tratto e finezza dell’elaborazione sono le principali caratteristiche di questi splendidi lavori.

Questa è la seconda edizione della mostra “Liberi di imparare”, aperta nel dicembre 2018 presso il Museo Egizio e che ha fatto tappa anche presso la Caffetteria del Palazzo di Giustizia “Bruno Caccia” nel febbraio 2019.

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