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22 Febbraio 2025 - 20:00
“Sono un consumatore, quali diritti ho?”
Giovedì 20 febbraio, il Teatro di Via S. Giovanni 5 a Monteu da Po ha ospitato un incontro informativo sull’importanza di conoscere i propri diritti come consumatori. L’evento, organizzato dall’Università della Terza Età (UNI3), ha visto la partecipazione di numerosi cittadini desiderosi di comprendere meglio la tutela legale offerta a chi acquista beni e servizi. L’avvocato Emmanuele Serlenga, ha approfondito tematiche cruciali come le pratiche commerciali scorrette, le truffe e le problematiche legate ai contratti.
L’avvocato Emmanuele Serlenga ha tenuto un incontro sull’importanza di conoscere i propri diritti
L’evento ha registrato una buona partecipazione e il pubblico si è dimostrato molto coinvolto, raccontando numerose esperienze personali come consumatori, spesso vittime di pratiche commerciali scorrette o vere e proprie truffe.
Nel corso dell’incontro, Serlenga ha sottolineato che, dal 2005, con l’entrata in vigore del Codice del Consumo, la tutela per i cittadini è migliorata significativamente, poiché per la prima volta sono stati raccolti in un unico testo normativo i principali diritti e doveri del consumatore.
“Avere un unico riferimento legislativo è stato un passo avanti importante per la chiarezza e l’applicabilità delle norme” ha affermato Serlenga.
Tuttavia, ha evidenziato un limite significativo del sistema giuridico italiano: “Fino a che il nostro ordinamento non riconoscerà la funzione punitiva del danno, come avviene nei sistemi anglosassoni con i cosiddetti ‘punitive damages’, la protezione del consumatore rimarrà incompleta.”
Nei paesi anglosassoni, infatti, le aziende scorrette possono essere condannate a risarcimenti molto superiori al semplice danno subito dal consumatore, come forma di deterrente. In Italia, invece, il consumatore ha diritto solo al rimborso della somma spesa, che spesso è troppo bassa per giustificare un’azione legale.
Durante l’incontro, l’avvocato ha citato il pensatore Alexander Langer, che già nel 1990 aveva descritto la condizione del consumatore in un mercato dominato dalla pubblicità e dalle strategie commerciali aggressive: “Il consumatore è considerato dagli strateghi di mercato bestia da ingrosso e da macello non meno che gli animali allevati nelle stalle industriali (…). I suoi gusti e le sue preferenze possono essere indotte e pilotate dalla persuasione pubblicitaria e obbediscono a leggi dominate dal denaro e dalla convenienza.”
Una riflessione che ha suscitato interesse tra i presenti e che ha aperto un dibattito sull’influenza che il marketing e la pubblicità hanno sui nostri acquisti.
Attenzione alle clausole contrattuali: il rischio delle firme multiple!
Un punto cruciale affrontato durante l’incontro ha riguardato le clausole vessatorie nei contratti. L’avvocato Serlenga ha messo in guardia i presenti: “Molti contratti contengono clausole che richiedono la doppia sottoscrizione. Queste sono particolarmente insidiose perché, se firmate due volte, diventano legalmente valide, anche se svantaggiose per il consumatore.”
Ha sottolineato l’importanza di leggere con attenzione ogni documento prima di firmarlo, soprattutto quando si tratta di finanziamenti, assicurazioni, contratti telefonici o di fornitura di servizi.
Truffe telefoniche e online: come difendersi
Un altro tema caldo ha riguardato le truffe telefoniche e digitali, che stanno diventando sempre più sofisticate.
Molti partecipanti hanno raccontato di aver ricevuto chiamate insistenti e ingannevoli, email phishing o SMS truffa, con richieste di dati personali o pagamenti non dovuti.
L’avvocato ha dato un consiglio chiaro: “Nel dubbio, mai fornire dati personali per telefono e mai cliccare su link sospetti in email o SMS. Meglio chiudere la chiamata e verificare direttamente con l’azienda o l’ente coinvolto.”
Ha inoltre spiegato che, in caso di truffe, è fondamentale segnalare l’accaduto alla Polizia Postale o ai Carabinieri per evitare che altre persone cadano nella stessa trappola.
Ha spiegato anche che oggi il consumatore ha diritto principalmente al risarcimento del danno. Tuttavia, come già accennato, spesso l’importo è troppo basso per giustificare una causa.
Una soluzione alternativa è rivolgersi a un’associazione di consumatori, che può segnalare le pratiche commerciali scorrette all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). Quest’ultima può imporre multe salate alle aziende scorrette, anche se il consumatore non riceve un risarcimento diretto.
Esistono anche strumenti più semplici per risolvere le controversie, come il ricorso miall’Arbitro Bancario Finanziario, utile per le dispute con banche e intermediari finanziari senza dover affrontare lunghe e costose cause in tribunale.
L’avvocato Emmanuele Serlenga ha concluso l’incontro sottolineando un aspetto fondamentale: “L’educazione del consumatore è la prima forma di tutela. Conoscere i propri diritti e doveri è essenziale per evitare di essere vittime di truffe o contratti ingannevoli.”
Secondo il Codice del Consumo, l’educazione del cittadino è un diritto riconosciuto, ma spesso poco applicato nella realtà quotidiana.
“Dovremmo investire molto di più nella formazione dei consumatori – ha concluso Serlenga – perché solo chi è informato può difendersi davvero.”
L’incontro si è concluso con un acceso dibattito tra i partecipanti, molti dei quali hanno espresso il desiderio di approfondire ulteriormente le tematiche legate ai diritti dei consumatori. Serlenga ha lasciato il pubblico con un messaggio importante: “Il consumatore è il motore del mercato, ma solo se informato. Non si tratta di sapere cosa comprare, ma come comprare. Conoscere i propri diritti non è solo una protezione personale, è un atto di responsabilità civile.”
Visibilmente arricchiti dall’incontro, i partecipanti hanno dimostrato l’importanza di eventi formativi come questo, che non solo sensibilizzano, ma stimolano anche alla difesa attiva dei propri diritti. Come ha concluso Emmanuele Serlenga, “un consumatore consapevole è il miglior alleato di un mercato più equo e giusto.”
Il Teatro di Via S. Giovanni 5 a Monteu da Po ha ospitato un incontro informativo sull’importanza di conoscere i propri diritti come consumatori
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