Raffiche di kalashnikov in un ristorante, colpi di pistola contro il locale Bataclan e lungo la rue de Charonne, Esplosioni sono state udite attorno allo Stade de France, spettatori non possono lasciare lo stadio. Attentatori urlavano 'Allah è grande'"La Francia manda i suoi aerei in Siria, bombarda uccidendo i bambini, oggi beve dalla stessa coppa": è quanto afferma il canale Dabiq France (la rivista francese dello Stato islamico) assumendo la paternità degli attentati. Lo riferisce il Site. Dopo Parigi, ora "tocca a Roma, Londra e Washington": è il sinistro proclama che accompagna le celebrazioni dei sostenitori dell'Isis, su Twitter, degli attacchi a Parigi, con l'hashtag '#Parigiinfiamme'. Al momento non c'è una rivendicazione ufficiale dello Stato islamico. Non mancano le minacce a Spagna e Portogallo, territorio dell'antico Califfato in Europa. "Una decina di spettatori" è stata messa in salvo fuori dalla sala concerti Bataclan, dove è in corso un blitz delle forze dell'ordine. Lo riferisce il sito di Le Figaro, citando un testimone sul posto. Terrore senza precedenti a Parigi, almeno 60 morti e decine di feriti in sette sparatorie in una città assediata da terroristi e teste di cuoio, 100 ostaggi in una sala da concerti, decine di cadaveri attorno allo Stade de France, dove gli spettatori di Francia-Germania sono ancora bloccati. Il presidente Francois Hollande ha dichiarato lo stato di emergenza. Il governo ha decretato il piano Alpha Rouge (Alfa Rosso), un livello di allerta mai toccato prima e che corrisponde al livello "attentati multipli". Poi un Hollande visibilmente scosso ha parlato in diretta tv ai francesi annunciando lo stato di emergenza, l'afflusso di militari nella capitale "per evitare nuovi attacchi" e la chiusura delle frontiere. Le strade del cuore della capitale sono deserte o blindate dalla polizia, l'invito delle autorità è a restare in casa se possibile o - per chi è in locali o ristoranti - di non muoversi. Dalle caserme e da diverse regioni stanno affluendo rinforzi di reparti speciali e teste di cuoio. Negli ospedali si sta procedendo a liberare per quanto possibile i posti letto. Il primo attentato - a quanto sembra un'azione kamikaze - è stato segnalato nel X arrondissement, in una brasserie nel quartiere tipico dei ristoranti kosher. Dieci morti a quanto sembra, poi i terroristi - come se stessero compiendo un raid - sono ridiscesi verso l'XI e il XII arrondissement, a pochi metri dalla redazione di Charlie Hebdo, insanguinata dagli attentati del 7 gennaio. Lì, nella sala da concerti Bataclan - dove c'era il tutto esaurito per un concerto rock del gruppo americano 'Eagles of death metal' - un gruppo di terroristi ha gridato "Allah è grande" e ha aggiunto frasi sulla Siria. Poi ha aperto il fuoco sul pubblico, dove si teme un bagno di sangue: pare che i terroristi abbiano ucciso le persone una a una. Cento gli ostaggi, tutto il quartiere è transennato, attorno al Bataclan soltanto pattuglie di polizia e tiratori scelti. Intanto, a Saint-Denis, allo Stade de France, tre esplosioni scuotevano i 50.000 presenti all'amichevole Francia-Germania. I giocatori si sono fermati, alcuni spettatori sono riusciti a uscire, gli altri sono rimasti bloccati dalla polizia all'interno fin dopo il termine della gara. Immediatamente evacuato il presidente Francois Hollande, che assisteva alla partita in tribuna d'onore. Due i kamikaze in azione: il bilancio parla di almeno 30 morti in esplosioni di polvere da sparo mista a chiodi in una brasserie e altri due siti adiacenti allo stadio. Molti i feriti. Un'altra sparatoria è avvenuta a rue de Charonne, altri colpi di arma da fuoco a boulevard Beaumarchais e a Faidherbe, tutti e tre luoghi a pochi metri da place de la Bastille. Le prime, concitate notizie, parlano di un terrorista ucciso dalle forze dell'ordine. Il presidente Hollande ha convocato una riunione d'emergenza al ministero dell'Interno con il primo ministro Manuel Valls e il ministro Bernard Cazeneuve. Poi, un Consiglio dei ministri a mezzanotte PANICO ALLO STADIO - Tre granate contro lo Stade de France dove ci sono almeno 40 vittime e da dove è stato fatto evacuare il presidente Hollande. Panico allo Stade de France al termine della partita amichevole Francia-Germania: gli spettatori sono stati invitati a uscire dalle porte dell'impianto rimasto aperto, ma nella completa confusione diverse migliaia sono rimaste ferme sul terreno di gioco, impaurite dalle notizie sugli attentati attorno all'impianto. Fonti della polizia francese confermano che a Parigi ci sono stati due attacchi kamikaze e una bomba vicino allo stadio. TESTIMONE: 'AL BATACLAN SANGUE OVUNQUE' - Una sparatoria è avvenuta al Bataclan, una nota sala di concerti nell'XI arrondissement, non lontano dalla sede di Charlie Hebdo. Secondo testimonianze riportate da radio e tv almeno 50 colpi sono stati sparati nei pressi del teatro e 100 persone sono prese in ostaggio. Testimoni della presa di ostaggi alla sala da concerti Bataclan di Parigi ha parlato - in lacrime - di uno dei terroristi che gridava "Allah u Akbar", "Allah è grande". Lo riferiscono i media francesi. L'ASSALTO AL RISTORANTE - Una sparatoria a colpi di kalashnikov a causato la morte di diverse persone in un ristorante del decimo arrondissement di Parigi. Almeno sette le persone che sono rimaste ferite. Una terza sparatoria ha avuto luogo sulla rue de Charonne, nell'XI arrondissement di Parigi. Dodici persone sono a terra: è quanto riferisce I-Télé parlando di vittime.
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