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29 Ottobre 2014 - 11:24
Cortese aveva sollevato l'esigenza in seguito ad alcuni problemi che si sono verificati recentemente nella programmazione delle manifestazioni paesane. Basta pensare che domenica 14 settembre si sono svolte in contemporanea la terza edizione de "La festa del Cane", e, a pochi, la festa della Borgata San Grato, secondo la più fedele tradizione popolare, con vespri e processione. Non solo. Cortese ha polemizzato anche sul recente diniego, alla Pro Loco, di utilizzare il Salone San Michele
"Il motivo della mia richiesta – aveva spiegato Cortese in una lettera inviata al Sindaco Serafino Ferrino - è il malessere, relativo a problemi logistici, che sento tra i volontari di alcune associazioni, che si sono visti limitare l’utilizzo dei locali per delle nuove norme di sicurezza. Vietare il lancio della tradizionale piccola mongolfiera e il storico falò alla festa di una Borgata, organizzare un evento cinofilo in concomitanza con la festa di una Borgata, dividere le forze e mettere in imbarazzo molte persone che hanno dovuto scegliere a quale evento partecipare, tutto crea malessere. Questo disagio che aleggia per Favria trancia con le cesoie delle polemiche i fili che dovrebbero unire tutte le associazioni".
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