Cerca

Piove. Case allagate. Allarme a Pavone. Se ne discute stasera

Piove. Case allagate. Allarme a Pavone. Se ne discute stasera

Strade che si trasformano in un lago. E' successo troppe volte in questi ultimi mesi. Dalle piogge primaverili fino a quelle di agosto, toccando l'apice del disastro a giugno quando i tombini hanno vomitato tutta l'acqua che avevano in quei polmoni putridi consistenti in condotte ormai troppo inadeguate rispetto alle esigenze delle zone abitate. Le difficoltà peggiori si sono registrate tra via Dietro il Castello e via Einaudi, dove risiede una cinquantina di famiglie e dove l'acqua ha riempito fino a straripare cantine e seminterrati e molte persone si sono ritrovate inzuppate, letteralmente “a bagno”. “Ci sono dei problemi legati agli scarichi delle acque” ribadisce Irene Ferrero, capogruppo della minoranza “Nuover Energie”. Per questo ha presentato un'interrogazione che verrà discussa nel Consiglio Comunale convocato per questa sera, lunedì 30 settembre alle 21, al fine di ottenere informazioni circa i provvedimenti che l'Amministrazione Comunale intende assumere per risolvere la situazione, dalla pulizia dei fossi e delle pubbliche vie o a veri e propri interventi di messa in sicurezza delle tubazioni. “A giugno, il sabato che è piovuto a dirotto – ricorda Irene Ferrero – era impossibile passare per le strade, completamente allagate perchè le fogne non riuscivano a scaricare. Quest'area, in caso di nubifragi, finisce continuamente a mollo”. Un disagio che continua ad echeggiare in paese. Tanto che il Sindaco Maria Aprile ne aveva parlato già all'assemblea dei Sindaci tenutasi a Montalto Dora in seguito ai fortissimi temporali tra il 27 ed il 30 aprile mettendo in rilievo il ritardo nei lavori promessi da Smat per l'ampliamento delle rete fognaria intorno alla collina ed i danni subiti da diversi proprietari che si erano mobilitati per una raccolta firme tenuta a stento a freno.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori