Cerca

Ancora furti al Punto Acqua Smat

Ancora furti al Punto Acqua Smat
Brutta disavventura per due donne settimesi, derubate in un lampo mentre stavano facendo rifornimento di bottiglie d’acqua presso il chiosco di via Fantina. L'episodio, l’ultimo di una lunga serie, è avvenuto nel pomeriggio di domenica, proprio mentre, nella vicina struttura polifunzionale andava in scena la 1ª edizione della festa Lucana. Madre e figlia sono arrivate in auto, a bordo di una Toyota Yaris, e come di consueto hanno posteggiato nei pressi del distributore d'acqua, prima di iniziare a riempire le bottiglie. Un'operazione di pochi istanti, ma tanto è bastato ai ladri per aprire la portiere della vettura e rubare una borsa lasciata incustodita sui sedili. Nonostante il serrato via vai lungo via Fantina, nessuno sembra aver visto nulla e quando le due si sono accorte dell'accaduto, hanno immediatamente avvisato i carabinieri. Dopo aver provato invano sporgere denuncia (impossibile visto che i documenti erano appena stati rubati), le due, oltre al danno, hanno dovuto incassare anche la più classica delle beffe. Nella borsa, di proprietà della figlia, oltre a documenti, contanti e un cellulare, i ladri hanno infatti trovato anche il codice che ha consentito loro di utilizzare subito il bancomat arraffato dal portafogli. Per fortuna, dopo un primo prelievo, la donna è subito riuscita a bloccare la carta, limitando almeno in parte i danni. Insomma, davvero una domenica storta per le due settimesi, mentre attorno al chiosco di via Fantina, nelle ore immediatamente successive all'accaduto, i molti cittadini che si recano abitualmente a fare rifornimento d'acqua sottolineano che non si è certo trattato della prima volta. "Non è una novità - spiegano alcuni pensionati -, per questo pensiamo siano sempre le stesse persone ad agire. Si appostano, aspettano che la gente scenda dall'auto e cominci a riempire le bottiglie, dopo di che entrano in azione. Una volta ci è capitato di vedere due ragazzi fuggire dopo aver rubato uno zaino da una macchina parcheggiata, ma è stato impossibile raggiungerli e riconoscerli". E allora, visto che il problema sembrerebbe cronico, prima ancora che sperare in un intervento delle forze dell'ordine, si potrebbe cominciare a chiudere a chiave la macchina dopo averla posteggiata. Basta poco.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori