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IVREA. Condannato il mendicante finto zoppo di corso Botta ad Ivrea

IVREA. Condannato il mendicante finto zoppo  di corso Botta ad Ivrea

Giustizia

Abusava della credulità della gente fingendosi zoppo e chiedendo l'elemosina. I ripetuti episodi si sono verificati in corso Botta, ad Ivrea. Protagonista Nicolae Caldarar, un ragazzo di 34 anni di origine romena, senza fissa dimora e difeso d’ufficio dall’avvocato Stefania Scoglio.
I fatti risalgono al 15 settembre del 2010.  L'imputato si trovava a mendicare in prossimità del semaforo, in una delle strade più battute di Ivrea. Per impietosire i cittadini, si aggirava tra le auto in corso Botta chiedendo l'elemosina e zoppicando vistosamente.
Alcuni testimoni, tuttavia, hanno dichiarato di averlo visto in altre occasioni camminare liberamente, senza presentare alcun problema fisico e senza l'aiuto della stampella. Fermato dagli agenti di polizia, si è così potuto constatare che l'uomo non aveva alcuna menomazione alla gamba.
Il caso è stato raccontato lo scorso lunedì in tribunale ad Ivrea, dove il magistrato Mariaclaudia Colangelo ha condannato il cittadino rumeno alla pena di un mese di reclusione (sospesa) per abuso di credulità popolare.
Tra le altre cose, il giudice, ha anche disposto la distruzione della stampella.
 
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