AGGIORNAMENTI
Cerca
10 Febbraio 2021 - 17:50
Il “Regalo sospeso” è stata la grande novità del Natale 2020. Un’idea fortemente voluta dal sindaco Fabio Giulivi e dagli assessori Monica Federico e Marta Santolin e sposato anche da Reggia di Venaria, Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale e Fondazione Via Maestra, oltre alle associazioni cittadine.
Il bilancio è il seguente: 316 doni di vario genere consegnati alle famiglie più bisognose; 60 ingressi, ognuno per due persone, per la Reggia di Venaria; 25 per il Centro di Conservazione e Restauro La Venaria Reale e 4 carnet di spettacoli per famiglie al Teatro della Concordia.
“Seguendo la linea virtuosa della solidarietà, in questo periodo difficile per molti cittadini, tutta la Città di Venaria Reale, con l’iniziativa “Un presente x il futuro - un regalo sospeso”, ha contribuito, insieme ai venariesi in primis, poi agli enti, ai commercianti, alle parrocchie e alle Caritas, alle associazioni a regalare un piccolo sorriso a coloro che stanno passando un periodo di difficoltà. Grazie davvero a tutti per questa bella prova di generosità diffusa”, commenta il sindaco Fabio Giulivi.
E un arrivo è giunto anche - grazie agli assessori Marta Santolin e Paola Marchese - dall’iniziativa “I racconti di Giada e Nicolò”, dedicata ai bambini dell’ospedale Regina Margherita di Torino, che ha devoluto una parte dei 150 pocket-case portatili ai bambini più bisognosi di Venaria.
“Ringrazio tutto il mondo culturale cittadino, gli Enti e le associazioni del territorio, tra cui la Fondazione Medicina a Misura di Donna, che a vario titolo hanno accolto l’adesione alle diverse iniziative promosse dall’Amministrazione, contribuendo a rendere questo Natale una gara di solidarietà a favore delle fasce deboli del nostro territorio”, afferma Marta Santolin.
Il mondo del commercio ha avuto un ruolo importante in queste iniziative natalizie dalla connotazione solidale: “Da subito c’è stata una pronta risposta dei cittadini e dei commercianti, che a fronte del periodo difficilissimo che stanno vivendo a causa della pandemia, si sono prodigati sia nell’organizzazione dell’iniziativa sia in prima persona, per esprimere al meglio la loro solidarietà verso chi più ha bisogno. L’impegno dell’Amministrazione è anche quello di fare da collante tra i vari soggetti della città, mettendo insieme le migliori energie. La nostra iniziativa ne è stato un chiaro esempio, efficace e diretto, che ha visto i clienti e gli imprenditori, impegnati in prima linea nel progetto solidale di valorizzazione del commercio locale, uniti nella direzione dei soggetti più deboli. Obiettivi che continueremo a perseguire, in un’ottica di collaborazione tra Comune e imprese”, conclude Monica Federico.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.