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03 Febbraio 2021 - 11:45
In foto la bealera di via Quirino Mascia
La bealera di via Quirino Mascia a Venaria è uno dei tanti emblemi di lavori mai completamente fatti o rinviati nel tempo perché “secondari” rispetto ad altri.
Eppure, nel corso degli anni, sono stati tanti i residenti o i venariesi in generale che chiedevano a Palazzo Civico un intervento di pulizia e di miglioria della stessa bealera, che problemi ne crea.
I primi articoli di giornale sull’argomento sono datati 1999, almeno quelli che abbiamo scovato: all’epoca internet era ancora un “mistero” e la carta la faceva da padrona.
Da quanto ricostruito, il Comune di Venaria aveva fatto un intervento nel 2001.
Intervento di pulizia e bonifica dei tanti rifiuti presenti e gettati nella bealera perché è una zona “invisibile”, nonostante a ridosso del centro storico.
“Adesso è tempo di pensare ad un intervento più complesso. Basti pensare che le griglie non sono state mai cambiate e dovrà essere fatta anche una analisi delle acque. A quel punto, poi, si cercherà la soluzione migliore per ridare dignità a questo scorcio di città. Compreso ridare lustro alla famosa fontanella, la più vecchia di Venaria e meta turistica per i ciclisti”, sottolineano l’assessore Giuseppe Di Bella e il consigliere comunale Giuseppe Arlotta.
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