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NOLE. I soldi per l’asilo di Vauda? “Dobbiamo spostarli sulla Piovano Rusca”

NOLE. I soldi per l’asilo di Vauda? “Dobbiamo spostarli sulla Piovano Rusca”

La residenza per anziani piovano Rusca di Nole

Destinare la cifra stanziata per la realizzazione dell’asilo di Vauda al Piovano Rusca che a fine 2020 ha lanciato una raccolta fondi per portare a termine i lavori di ristrutturazione dell’edificio. Questa la proposta lanciata in questi giorni da Costruire Futuro alla Giunta Bertino. «Da una parte un cantiere nuovamente fermo e abbandonato per un’opera inutile sotto ogni punto di vista - dichiara il gruppo di minoranza critico da tempo sull’utilità dell’opera - dall’altro una realtà storicamente radicata in paese, presidio fondamentale e laboratorio di socialità tra generazioni. Da una parte il cantiere infinito per il supposto asilo nido di Vauda, dall’altra il Piovano Rusca. 700milaeuro di mutui comunali impiegati per un cantiere eterno che produrrà un colossale buco nell’acqua. Soldi che sarebbero invece preziosissimi per la nostra casa di riposo, che ancora recentemente ha rinnovato il suo appello ai cittadini per la raccolta fondi, resasi necessaria per fronteggiare le dure conseguenze dell’epidemia da Covid».

Costruire Futuro propone al Comune di attivare le procedure per trasferire una cospicua somma dei soldi destinati all’asilo alla residenza per anziani di via Torino, per garantire il funzionamento dell’ente e la serenità del servizio per gli ospiti e le loro famiglie, già provati dai difficili mesi della pandemia. «Le somme rimanenti dovranno bastare per terminare i lavori alla scuola - afferma la minoranza - che però andrà ripensata come centro di aggregazione per i vaudesi. Sapevamo che il progetto di un asilo in Vauda fosse sbagliato fin dal principio, e ancora di più lo è diventato adesso. Gli effetti del Covid, l’evoluzione delle strutture per l’infanzia già esistenti sul territorio (si pensi all’asilo Varetto di Mathi che è passato alla gestione statale) producono già ora un surplus di posti sovrabbondante rispetto all’utenza. Bertino e la sua Giunta invece si stanno incaponendo su un cantiere praticamente fermo da un anno e mezzo e che diventerà una scatola vuota. Facciano invece una scelta coraggiosa e lungimirante, un regalo per il futuro della nostra casa di riposo, che è davvero un pezzo fondamentale della nostra comunità».

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