AGGIORNAMENTI
Cerca
15 Ottobre 2020 - 11:26
ll Santuario Madonna del Bosco di Ozegna è stato inserito tra i Luoghi del Cuore Fai, iniziativa del Fondo Ambiente Italia giunta alla decima edizione.
Il Santuario, sito alla periferia di Ozegna, sorge dove il 21 giugno 1623 il ragazzo Guglielmo Petro ebbe la visione della Madonna in seguito alla quale guarì da una grave forma di afasia che gli impediva di parlare.
In seguito al fatto miracoloso venne eretto nell’arco di due anni un santuario. Si aggiunse poi un convento e l’intero complesso venne donato ai Padri Riformati di San Francesco.
La consacrazione della chiesa avvenne nel 1662; da allora divenne centro della vita religiosa della zona.
Il complesso venne chiuso nel 1802 in seguito ad una ordinanza napoleonica che sopprimeva gli ordini religiosi e alienava i beni in loro possesso vendendoli a privati.
Solamente nel 1873 il pievano don Lorenzo Coriasso riscattò pagando di tasca propria il santuario e lo cedette poi alla parrocchia ozegnese.
Sotto l’aspetto architettonico la chiesa rappresenta un bell’esempio di primo barocco piemontese, soprattutto negli altari lignei particolarmente elaborati. Esperti hanno formulato l’ipotesi che la parte di ebanisteria possa essere opera di intagliatori valtellinesi, mentre le pale d’altare siano state eseguite da qualche confratello esperto di pittura.
Per partecipare al concorso ci sono due possibilità.
1. Basta andare sul Internet, entrare nel sito Fai e , in modo specifico, nel punto “I Luoghi del Cuore”, digitare “Santuario della Madonna del Bosco, Ozegna, Torino”; compare una schermata con la fotografia del nostro santuario sulla quale c’è una casella con la scritta “Vota con 1 clic”; cliccare sulla medesima e seguire le indicazioni che compaiono successivamente.
2. Per chi non ha dimestichezza con il computer, i moduli si possono rintracciare all’ingresso della chiesa parrocchiale ozegnese e nei contenitori che si trovano a Ozegna presso la Macelleria Alice e presso il Bar Caffè Pasticceria Gianni, entrambi siti in Piazza Umberto 1°.
Si possono altresi richiedere inviando una mail a redazione@gavason.ozegna.it o telefonando al 3337368685(Fabio)
I moduli compilati possono essere recapitati indirizzandoli alla mail precedentemente segnalata o inviandoli via posta a Associazione ‘ L Gavason c/o Macelleria Alice Piazza Umberto 1, 10080 Ozegna(To).
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.