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06 Febbraio 2020 - 15:36
Francesca Frediani
Quanto avvenuto a Settimo Torinese è grave e preoccupante, le accuse rivolte al Comune sono infamanti e sconnesse dalla realtà. Esprimiamo solidarietà ai lavoratori del settore colpiti da queste menzogne.
Questi sono i frutti marci di una campagna d'odio fomentata a livello nazionale dalla Lega e su scala regionale anche dall'assessore alle politiche sociali della Regione Piemonte Caucino. Da mesi ormai assistiamo in Regione ad una campagna denigratoria nei confronti dei servizi sociali della nostra regione ed alla propaganda sulla proposta di legge “Allontanamenti zero”.
In Piemonte, stando ai dati, non esiste né è mai esistito un “caso Bibbiano”. Le criticità riguardano le poche risorse a disposizione, i carichi di lavoro e le aggressioni sempre più frequenti come riferito dai soggetti che operano nel settore, sentiti di recente in Regione.
Questo tema delicato deve essere affrontato in modo non ideologico. Infatti non neghiamo la necessità di monitorare la situazione dei minori in comunità. In tal senso, al posto di fare facile propaganda, sarebbe il caso che la Giunta lavorasse per potenziare i servizi di vigilanza preposti ai controlli, per evitare abusi di qualsiasi genere.
Francesca Frediani, Capogruppo regionale M5S Piemonte
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