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RIVAROLO. Con la Pro Loco l’alternanza scuola-lavoro

RIVAROLO. Con la Pro Loco l’alternanza scuola-lavoro

Grazie al protocollo d’intesa, stipulato all’inizio di quest’anno, tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia (UNPLI), gli Enti turistici avranno la possibilità di accogliere studenti in stage dagli Istituti di istruzione secondaria.

La Pro loco di Rivarolo Canavese è una delle poche all’interno della Regione Piemonte ad offrire la possibilità  di un confronto tra generazioni ed esperienze differenti, in quanto è accreditata dal Ministero delle Politiche Sociali come sede di Servizio Civile Nazionale, il quale nasce in alternativa all’ormai abrogato servizio di leva e dà la possibilità a ragazzi tra i diciotto e i ventotto anni, di inserirsi nel mondo del volontariato e degli Enti turistici, per la durata di un anno. I volontari del Servizio Civile lavorano all’interno delle Pro loco, gestendo gli Uffici turistici, nel caso in cui ne abbiano in gestione uno e lavorando a stretto contatto con i volontari, collaborando e prendendo parte alla realizzazione di tutte le attività che durante l’anno le Pro loco organizzano per valorizzare e dare visibilità ai propri paesi. I volontari alla fine del loro percorso devono produrre un elaborato in base al tipo di progetto a cui hanno partecipato, inerente i beni culturali, piuttosto che i paesaggi o le specialità del territorio.

Quindi, nel caso specifico della Pro loco di Rivarolo, l’alternanza scuola- lavoro è un’occasione di incontro e confronto tra giovani di diverse età che seguono due percorsi differenti, ma si trovano a condividere un’esperienza formativa dal punto di vista lavorativo, personale e scolastico.

I Volontari del Servizio Civile, in quanto maggiorenni e da più tempo all’interno della Pro loco, sono una guida per i ragazzi dell’alternanza scuola-lavoro e mostrano loro come muoversi al’interno dell’Ente, come confrontarsi con il pubblico  e come lavora una Pro loco in occasione dell’organizzazione di un evento.

Quest’anno, per esempio, le due ragazze provenienti dall’Istituto di Istruzione XXV Aprile di Cuorgnè, Marika Verdoliva (3° anno) e Giada Medaina (4° anno), hanno contribuito alla realizzazione dell’evento di punta della Città di Rivarolo Canavese, “Notte di suoni e sapori… e notte dei saldi”, tenendo le comunicazioni con i gruppi musicali e le Pro loco intervenute, distribuendo le locandine dell’evento per la città e organizzando la documentazione necessaria per la riuscita della serata. Tutto questo sotto l’attento monitoraggio del Presidente della Pro loco, Claudio Vota e del Tutor aziendale, nonché OLP (Operatore locale di progetto, che si occupa del monitoraggio dei Volontari del Servizio Civile), Marina Vittone e con l’aiuto della Volontaria del Servizio Civile Nazionale, Marta Leone.

L’obiettivo di questi progetti - commentano - è quello di trasmettere le conoscenze, la passione, l’impegno e la cultura che si vivono all’interno delle Pro loco ai più giovani, nella speranza che anch’essi, osservando e comprendendo il lavoro svolto da Enti di volontariato, possano apprendere il valore del volontariato ed, eventualmente, dare il cambio alla generazione che tuttora gestisce e lavora per rendere migliore il proprio territorio”.

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