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18 Ottobre 2017 - 10:59
Parte la lotta del Comitato “No Biometano” di Rondissone contro l’impianto di biometano e compost.
Sabato mattina, il gruppo guidato da Barbara Squillace ha cominciato una raccolta firme per dire “no” alla costruzione dell’impianto.
Dopo la sospensione del progetto da parte di Città Metropolitana durante la prima Conferenza dei Servizi di giugno, la ditta proponente Ferplant di Chivasso ha infatti depositato le sue integrazioni.
Le principali criticità si riferivano al pericolo incendi ed allo smaltimento delle acque, che non possono confluire all’interno del depuratore di Smat, che non è così capiente da ricevere altri liquidi oltre a quelli della popolazione.
L’acquedotto è infatti realizzato per servire due mila persone.
“Nella relazione relativa allo scarico delle acque - sostiene il Comitato - dicono - la rete che confluisce alla stazione di Rondissone attualmente serve circa 1700 abitanti a cui si dovrà aggiungere il carico dell’impianto”. Che, per Ferplant dovrebbe arrivae a coprire il flusso per due mila persone”.
Secondo Squillace il dato è però sbagliato e con l’acqua del biometano la soglia stabilita verrà superata.
“Nei dati Istat invece, sull’assetto demografico di Rondissone si evidenzia già nel 2016 la presenza di 1889 cittadini, diventati 1894 recentemente, quindi i calcoli della Ferplant risultano inesatti”.
C’è, poi, la questione relativa agli incendi.
Un minimo guasto potrebbe un incendio di enorme portata per via della combustione che everrà effettuato dall’impianto.
“Nessuno si è preoccupato di sentire i vigili del fuoco - sostiene l’ambientalista -. Eppure anche il sindaco di Torrazza, Massimo Rozzino, aveva evidenziato questo aspetto durante la Conferenza dei Servizi”.
D’altro lato, anche il sindaco Miriam De Ros e la Commssione Ambiente, favorevoli all’arrivo dell’azienda sul territorio, stanno lavorando al progetto.
“Siamo in contatto con l’azienda - ha fatto sapere Davide Cambursano, consigliere di minoranza e presidente della Commissione -. Ci hanno detto che stanno organizzando un’assemblea pubblica che si svolgerà nei prossimi giorni. Si tratta di un incontro pubblico in sarà presente l’amministrazione ed anche i vertici di Ferplant”.
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