VENARIA. "Gli amici di Giovanni onlus" aiutano un 'ragazzo della luna'

Era il 4 novembre 2013 quando l’associazione “Gli Amici di Giovanni onlus” del presidente Francesco Procopio decisero di dare una importante mano - anche grazie alla preziosa collaborazione della banca Unicredit - al giovane Youssef Kassimi, all’epoca 15enne di Venaria, uno dei tanti “ragazzi della luna”.

Un soprannome dato per colpa di una malattia rara, la Xeroderma pigmentosa, che da sempre lo rende molto più sensibile ai raggi della luce e, allo stesso tempo, porta alla nascita di piccole lesioni sulla pelle che con il tempo si trasformano in tumori.

Con tanti sacrifici, quel sogno divenne realtà, comprando una particolare tuta anti Uv, dotata anche di un casco per proteggere il capo.

Ma con il passare del tempo, l’associazione venariese aveva deciso di comprare altro materiale che permettesse a Youssef di vivere come tutti gli altri. A partire da particolari protezioni per le finestre, computer e televisione con schermo a led, luci e lampade a led. 

Venerdì scorso, nel centro di incontro “Iqbal Masih" di via Bruno Buozzi, l’associazione ha reso pubblica la nuova tuta che è stata poi donata allo stesso Youssef, ora maggiorenne.

“Una tuta di nuova generazione, con un tessuto migliorato, frutto della ricerca scientifica di questi ultimi anni. Innovazione che è stata dedicata anche al copricapo, riprogettato per essere più efficiente e leggero del precedente”, spiega Procopio.

Alla serata ha preso parte anche l’assessore Marco Allasia, che ha lodato l’iniziativa: “Gli Amici di Giovanni sono un vanto per la città, che da anni cercano di migliorare la vita di chi è in difficoltà. A loro va il nostro grazie”.