Pagina Instagram
Canale Youtube
Feed Rss

Cerca

2024_08_06/EdicolaDigitale-1662990480502-1722953839610 Edicola
Digitale
2024_08_06/shop-1685538492830-1722953870297 Shop

Lo sgambetto di Gaiola a Fondazione e Articolo 1

Mattia Aimola

Mattia Aimola

Email:

info@giornalelavoce.it

28 Marzo 2017 - 18:33

Lo sgambetto di Gaiola a Fondazione e Articolo 1

chiara gaiola

Quella di lunedì, potrebbe essere una delle prime mosse di effettiva rottura tra il Partito Democratico e Aldo Corgiat, almeno per il momento. La segretaria di circolo Chiara Gaiola, ha, infatti, deciso di prenotare l’area del parco Alcide De Gasperi per un mese, da metà maggio a metà giugno. Una mossa, tattica, che permetterebbe al Partito Democratico di celebrare la festa dell’unità (in caso di festa divisa) prima di quella degli scissionisti, prevista per la fine di giugno. Un sussulto di orgoglio da parte del Pd, dopo anni e anni di subalternità al Corgiat pensiero, l’idea di anticipare la festa, e fregare Corgiat e i suoi adepti, accontenta tutta la corrente renziana che invocava la rottura delle trattative da molto tempo.
“Sì, abbiamo prenotato l’area, - ammette la Gaiola - l’ho fatto perché penso di dover tutelare il mio partito. Non conosco le intenzioni di chi ha aderito ad Articolo 1 ”. In ogni caso, la Gaiola, non chiude, definitivamente, la porta nei confronti degli scissionisti e apre ad un’ipotetica festa del centro sinistra. “Una festa di coalizione? Non escludo nulla, convergiamo su un punto fermo che ci tiene ancora tutti insieme: il sostegno Puppo”.
Parole dolci arrivano anche da Corgiat che, dopo aver detto, a più riprese, ai suoi, che “Articolo 1 può fare la festa da solo, decida il Pd” si trova costretto a fare marcia indietro. “Smettiamola di litigare - ha detto nella conferenza stampa di Articolo 1 - e proviamo a fare la festa del centro sinistra”. Certo, per smettere di litigare sarebbe necessario anche un cambiamento di approccio da parte di Corgiat, solo qualche settimana fa aveva proposto al Pd, per una festa unita, un comitato fatto da soli uomini di fondazione Pds, una proposta respinta al mittente dai democratici. Come al solito, il sindaco Fabrizio Puppo si tira fuori dalle diatribe del suo partito. “Il Pd ha fatto richiesta per l’area?- ha detto -Non lo so,non ne ho idea, gestiscono tutto gli uffici. Le questioni interne del Pd le risolva il partito”.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

2024_08_06/mockupNewspaper-1722954362396
Leggi le ultime edizioni
Abbonati al giornale

Aggiorna le preferenze sui cookie
Logo Federazione Italiana Liberi Editori

LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187

La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo

Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).

LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.