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01 Agosto 2016 - 18:34
La Reggia di Venaria
Si è concluso con la proroga di un mese dell'attuale contratto l'incontro in Regione Piemonte tra i lavoratori della Reggia di Venaria, in sciopero da sette giorni contro il nuovo contratto di Coopculture, il presidente del Consorzio della Reggia, Mario Turetta, e l'assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Antonella Parigi.
I lavoratori avevano chiesto una proroga fino alla fine dell'anno, ritenendo il futuro contratto, presentato dall'ente che ha vinto nel giugno scorso l'appalto per l'erogazione dei servizi della Reggia, troppo penalizzante, con una riduzione di ore lavorate e di stipendio prevista di oltre il 20%.
Adesso avranno un mese per cercare una soluzione al problema grazie ad una serie di incontri in programma con Coopculture, per riorganizzare il lavoro, e all'impegno assunto dalla Regione Piemonte, insieme al presidente Turetta, di cercare di sviluppare ulteriormente le attività della Reggia e quindi anche la necessità di ore di lavoro dei 100 dipendenti.
"La proroga di un mese dell'attuale contratto d'appalto della Venaria Reale offre un parziale e momentaneo sollievo, ma non rappresenta ancora la soluzione per i lavoratori": Francesca Frediani, consigliera regionale M5S Piemonte afferma la necessità, invece, di ripetere il bando.
"Considerando il periodo estivo e le numerose difficoltà evidenziate anche in occasione dell'ultima audizione in Consiglio Regionale, ci saremmo aspettati - spiega Frediani -una sospensione fino al 31 dicembre, come richiesto dai lavoratori".
"Restiamo convinti - rilancia l'esponente del Movimento 5 Stelle - della necessità di annullare la gara e riformulare il bando tenendo conto delle disposizioni regionali in termini di clausole sociali e presentando prima uno studio ben dettagliato sui sevizi da erogare e il numero di ore necessarie per garantire adeguati servizi ai numerosi visitatori di questo meraviglioso sito piemontese".
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