VENARIA. Nel centrodestra un caffè tira l’altro. E si pensa già alle elezioni future
09 Giugno 2016 - 11:36
Ormai potremmo definirli i “caffè del centrodestra”. Perché negli ultimi tempi, il segretario cittadino di Forza Italia, Rosario Galifi, sta organizzando una serie di ritrovi al bar, con alla base un buon caffè, per parlare dei problemi di Venaria con chi - di riffa o di raffa - vive negli ambienti del centrodestra cittadino. Con la “squadra” di Galifi, c’erano anche i due leghisti Giampaolo Cerrini ed Edoardo Baffigo, Andrea Carlomagno (Fratelli d’Italia) e Giuseppe Di Bella che, pur non essendo di alcun partito, continua a manifestare l’intenzione di voler ricreare un vero centrodestra nella Reale. Dato che un caffè tira l’altro, i convenuti al tavolino hanno parlato per diverso tempo delle diverse problematiche che attualmente affliggono la città - in primis le difficoltà amministrative in quelle che per loro sono delle priorità, come sicurezza, lavoro e commercio - ma anche per cercare di capire chi possa fare il leader in vista delle prossime amministrative datate primavera del 2020, salvo cataclismi politici. E se Carlomagno ha palesato ancora tutti i suoi malumori per come è stata gestita la partita alle amministrative di un anno prima, addossando le debite colpe alla Lega Nord, il Carroccio ha ascoltato le istanze del duo Galifi-Di Bella, senza però entrare nel merito di logiche di coalizione, dato che la Lega al momento (come spieghiamo in un articolo di approfondimento, ndr) appare un “X-File”, con Fox Molder e Dana Scully - i protagonisti della nota serie televisiva - alla ricerca dei leghisti perduti. In tutto questo, i due veri “credenti” di questa avventura, appaiono proprio Galifi e Di Bella, che vorrebbero creare una coalizione capace di mettere spavento al Movimento 5 Stelle e alla coalizione di centrosinistra che sarà più compatta che mai se vorrà spodestare Falcone dal bis amministrativo. Qualcosa si muove? Forse sì. Ma, complice i chiari di luna - o forse sarebbe meglio dire le nubi - torinesi, si dovranno attendere tempi migliori con le segreterie provinciali. Perché se tutto andrà come da pronostici, dopo le amministrative comunali di Torino potrebbero essere “spazzati via” diversi partiti. Da Forza Italia a Fratelli d’Italia. E con la Lega che potrebbe vivere il “repulisti salviniano” per permettere allo stesso Salvini di avere qualche chance in più di essere il leader alle nazionali del 2018. Per questo motivo, i sogni di Galifi, Di Bella and friends potrebbero stare nel cassetto. A meno che non vogliano continuare a fare delle rimpatriate degne di “Amici Miei”.
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