Cerca

IVREA. Siglato Protocollo Ami, 40 comuni aderiscono per il turismo

Hanno aderito in 40. Praticamente tutto l'eporediese. Ivrea, naturalmente nella parte del leone, come capofila, e in ordine alfabetico i comuni di Aglié, Alice Superiore, Andrate, Bairo, Banchette, Bollengo, Borgofranco d'Ivrea, Burolo, Caluso , Caravino, Carema, Cascinette d'ivrea, Chiaverano, Cossano, Fiorano, Lessolo, Loranzé, Maglione, Meugliano, Montalto Dora, Nomaglio, Pavone Canavese, Rueglio, Salerano Canavese, San Giusto, Settimo Vittone, Torre Canavese, Trausella, Vico, Vidracco, Villareggia. E poi le Unione di Comuni Montani Valchiusella, Piccolo Anfiteatro Morenico Canavesano (Comune di Strambino, Romano, Mercenasco, Scarmagno, Perosa Canavese, San Martino), Terre del Chiusella (Comuni di Colleretto Giacosa, Parella, Quagliuzzo e Strambinello). Lunedì scorso, in Sala Dorata, una rappresentanza dei sindaci ha firmato il "Protocollo d’intesa. L'Anfiteatro Morenico di Ivrea Paesaggio e Cultura 2016 – 2018". Consiste in una rete per valorizzare le potenzialità turistiche e culturali di questa ampia fetta di territorio, sotto il cappello del Piano di Valorizzazione Integrata dell'Ami e della piattaforma di comunicazione VisitAmi, già presentata nel 2015, coordinati da Dimitri Buracco, conosciuto per essere l'ex segretario cittadino di Ivrea ma qui nelle vesti di esperto di progetti culturali con la sue azienda Pubblico08, la stessa che in città ha curato la campagna di comunicazione per l'apertura del Museo Garda, per intenderci. Ma Buracco viene anche da un'esperienza di sette anni nelle Langhe. Ed è questo il modello di rete che vorrebbe vedere a Ivrea e dintorni. Un modello di "alleanza tra pubblico e privato coinvolgendo il mondo attivo del volontariato". Buracco ha elaborato alcune proposte da presentare ai bandi regionali ed europei al fine di ottenere fondi. In ballo due bandi, relativi al PSR (Piano di Sviluppo Rurale), misura 7.5.1., della Regione Piemonte per il periodo 2014-2020, e alla Legge 4 del 2000 sul turismo, che concedono contributi per studi di fattibilità. In buona sostanza ha lavorato ad una sintesi dei sentieri e degli itinerari, mettendo insieme la via Francigena, l'Anello dei 5 Laghi, collegandosi ai laghi di Viverone e Candia, al Piccolo Anfiteatro Morenico, alla Valchiusella interagendo anche col Bim (Bacino Imbrifero Montano). Il progetto, a sua volta, è connesso ai progetti dell'Alto Canavese e delle Valli di Lanzo. Il Protocollo mira a fondi europei ma anche di istituti bancari. "A prescindere dai singoli progetti – è comunque il vanto di Buracco, e dell'Assessore alla Cultura di Ivrea Laura Salvetti – siamo riusciti a trovare una strategia chiara e condivisa con gli enti". Gli obiettivi del Protocollo sono contenuti nei soliti paroloni: migliorare l’offerta culturale, promuovere il territorio e le sue risorse, incentivare nuove modalità d’integrazione tra settori, creare nuove opportunità economiche ed occupazionali, favorire il senso di appartenenza alla comunità e il riconoscimento della propria identità e del proprio patrimonio.... Di fatto significa assumersi l'impegno di collaborare alla predisposizione di studi, anche con la ricerca di sponsor, con l’Ufficio Turismo e Manifestazioni di Ivrea come epicentro e cercare di centralizzare la comunicazione nei portali dell'Ami e della App VisitAmi, oltre a dialogare con Confindustria e con le scuole.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori