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IVREA. Ricordare le stragi del Mediterraneo. Il 9 giugno s’inaugura il “giardino”

IVREA. Ricordare le stragi del Mediterraneo. Il 9 giugno s’inaugura il “giardino”

Ivrea

Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi della Città d’Ivrea, nei mesi scorsi è stato incaricato dal Consiglio Comunale di trovare un luogo simbolico, ed un nome, dove impiantare un giardino-roseto per non dimenticare le stragi nel Mediterraneo.

Nell’attesa della sua inaugurazione, che ci si augura possa avvenire prima della marcia della pace prevista per il  nove giugno, si è deciso di approfondire il tema dell’immigrazione, con uno sguardo particolare verso il problema delle numerose morti  nel Mar Mediterraneo, ed il tema dei rifugiati attraverso la visione, in questi giorni, di due cortometraggi.

Sarà proiettato il cartone animato Frontiers, vincitore del concorso “Fammi vedere” del Consiglio Italiano per i Rifugiati, ed il documentario “Yema e Neka”, selezionato nella sezione Orizzonti vicini del Trento Film Festival, che il regista Matteo Valsecchi ha gentilmente e gratuitamente concesso alla visione; i ragazzi potranno ascoltare, inoltre, le testimonianze di alcuni ospiti dello SPRAR di Ivrea dal 2015.

I bambini delle primarie si sono trovati al Cinema Politeama lunedì 21 marzo, mentre i ragazzi delle classi 3° delle scuole medie, Falcone e Arduino, assisteranno alle proiezioni presso i loro plessi scolastici.

Nello specifico i ragazzi delle classi 3° delle scuole medie accoglieranno nei loro istituti due ragazzi di diciannove anni, Gouled, originario della Somalia ed Abdullah, originario del Ghana.

I bambini delle primarie accoglieranno tra loro Kemo, ventunenne originario del Gambia. Le attività sono state realizzate grazie al lavoro del gruppo che sostiene il CCRR, composto da alcuni insegnanti degli otto plessi scolastici coinvolti nel progetto e dal personale dell’ufficio istruzione.

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