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16 Settembre 2015 - 12:27
Hanno vinto gli abitanti. Presto l'ufficio postale di Settimo Vittone sarà trasferita. Nuova sede? I locali dell'ex Municipio. Le garanzie arrivano direttamente dagli uffici dirigenziali di Torino.
"Sono riuscito, in accordo con l’attuale Amministrazione Comunale di Settimo Vittone e dopo innumerevoli contatti, ad ottenere un incontro con la dottoressa Loredana Vespasiani, che si terrà nell’ultima settimana di settembre" esulta Costantino Salaris, consigliere comunale di minoranza, e promotore della petizione popolare, firmata da ben duecento famiglie residenti a Settimo Vittone, con la quale si chiedeva lo spostamento dell’attuale Ufficio postale in una nuova sede più idonea alla privacy e alla ricezione degli utenti.
Le ragioni? Spazi troppo piccoli. Una divisione precaria tra la sala d'attesa e lo sportello. Ma, soprattutto, oltre alla mancanza di tutela della privacy, pericoli per la sicurezza, poiché la sede si trova lungo la strada che entra in paese dalla provinciale, dove le auto scorrono veloci. Disagi, soprattutto, per gli anziani, costretti a sveltire. Oltretutto, se piove, gli utenti sono costretti ad attendere fuori dall'ufficio, se troppo pieno, senza un riparo.
"L'incontro che si terrà a fine mese – fa sapere Salaris – servirà a valutare una soluzione. I funzionari di Poste Italiane visioneranno il locale che l’amministrazione metterà a disposizione". L'ex Municipio è ideale: in mezzo al centro storico, in una zona riparata e facilmente accessibile. "Tutto ciò – commenta Salaris - dimostra che quando l’interesse della collettività e l’impegno che rappresento convergono sulla stessa rotta, è possibile realizzare interventi che a volte vengono accantonati per ragioni economiche o per altre priorità. La realizzazione di questo progetto per me è molto importante: soddisfare un bisogno necessario per la comunità Settimese, dando un servizio accessibile a tutti".
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