Cerca

LORANZE'. Convenzione con Banchette per garantire la scuola media

LORANZE'. Convenzione con Banchette per garantire la scuola media

Quanto costerà la scuola media dal prossimo anno scolastico? Loranzè ha stretto una convenzione con Banchette, come han fatto anche altri Comuni. Cambia che si parteciperà alle spese di gestione del plesso, e non soltanto più al trasporto o al servizio mensa per gli alunni. In soldoni? "La convenzione comporta naturalmente un impegno economico valutato in circa 200 euro annui per alunno" snocciola il Sindaco Claudio Marchiori, che, sull'argomento, ha ricevuto nei mesi scorsi un'interrogazione presentata dalla minoranza capitanata da Aberto Valtorta. "E' una cifra – conferma Marchori - certamente superiore all'integrazione del buono mensa a cui il nostro Comune provvedeva negli anni scorsi (per un totale di circa 2mila euro annui), il quale non si renderà più necessario".

Sull'argomento non è mancata la polemica. Specie perché la minoranz abatte da tempo sul tasto dell'istruzione, e da tempo sollecita di intraprendere la strada della collaborazione, o dell'Unione, insieme ai comuni limitrofi. "Convenzioni di qua, convenzioni di là – ha inforcato Valtorta -, ma dove vogliamo andare?".

Dal canto suo, Marchiori ha illustrato, in Consiglio Comunale, ragioni e passi compiuti. "La Convenzione con la Scuola Media di Banchette – ha spiegato con calma -, prima di essere presentata in Consiglio per la sua naturale trafila di approvazione, è stata preceduta da una deliberazione di Giunta, che ne approvava una bozza, a causa della ristrettezza dei tempi dettati dal Calendario scolastico, che prevedeva, entro la metà del mese di febbraio, la chiusura delle liste di iscrizione per l' anno scolastico 2015/6. E ciò affinchè gli alunni del nostro plesso scolastico potessero usufruire dei vantaggi previsti dai criteri per l'iscrizione".

Marchiori ha spiegato che "la Convenzione è stata elaborata in accordo tra i Comuni di Banchette, Samone, Loranzè e l'Unione Terre del Chiusella, in base a due criteri fondamentali. Da un lato, assicurare più solide possibilità di iscrizione ai ragazzi residenti nei Comuni convenzionati, secondo le esigenze espresse da numerose famiglie. Dall'altro, impegnare i Comuni convenzionati a condividere, con il capofila, Banchette, su cui sono locate le strutture scolastiche, le spese di gestione, secondo criteri di equità e giusta collaborazione, in considerazione delle grandi difficoltà economiche in cui versano le municipalità, in tutti settori, compreso quello scolastico".

Marchoari ha aggiunto che "ci è così sembrato naturale e corretto cooperare seriamente e concretamente per risolvere una situazione che tante polemiche e disagi aveva sollevato alla fine dell'anno scolastico 2014/5 e che aveva coinvolto pubbliche amministrazioni, autorità scolastiche, famiglie ed alunni, inasprita dal provvedimento dell' Ufficio Scolastico provinciale di Torino, che prevedeva la riduzione delle classi presso la Scuola Media di Banchette, con conseguente esclusione di vari alunni provenienti dal nostro plesso scolastico. Provvedimento poi rientrato grazie anche all'azione svolta dalle Amministrazioni comunali in collaborazione con l'Istituto comprensivo di Pavone Canavese. Condividiamo con Banchette e gli altri Comuni la responsabilità per garantire, in periodo di tagli finanziari pesanti da parte della'Amministrazione Centrale, la buona funzionalità della Scuola".

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori