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27 Agosto 2015 - 12:29
Niente pane offerto a chi non può permetterselo. La maggioranza rivarolese ha bocciato in massa la mozione presentata dal Movimento 5 Stelle per l'avvio del progetto del "pane sospeso", che si ispira all'iniziativa del "caffè sospeso", già attuata in altre zone d'Italia: chi lo desidera va al bar, paga un caffè (o il pane, in questo caso) e lo lascia a disposizione di chi verrà dopo e che magari versa in difficili condizioni economiche, che potrà quindi averlo in dono.
"L’idea è encomiabile – ha puntualizzato il Vicesindaco Edoardo Gaeatrano -, la solidarietà è importante, però questo progetto così come proposto è di difficile attuazione, suscettibile di improvvisazione". Non solo. "Già la Caritas – ha aggiunto Gaetano -, soggetto istituzionale che utilizza personale formato e competente, trova difficoltà ad incontrare soggetti che per motivi di riservatezza e pudore, pur avendo bisogno di aiuto, non lo chiedono; tant'è che in Caritas stanno pensando ad un servizio domiciliare". Si sa, siamo piemontese e poche persone, qui da noi, vogliono rendere pubblica la propria situazione. Molti preferiscono vivere in povertà, ma conservare la propria "dignità".
Per questo Gaetano ha proposto a Chiapetto di riformulare la proposta, sostenendo una forma di sensibilizzazione nei confronti dell’utente o dell’esercente in modo da sostenere le iniziative già attuare dalla Caritas.
Perplessa addirittura Marina Vittone della minoranza "Rivarolo Sostenibile". "Lodevole l’intento di aiutare in modo alternativo chi ha bisogno – ha commentato quest'ultima -. Ma la vedo difficile affidare l’intervento a soggetti istituzionali, sarebbe meglio lasciarlo alla discrezionalità degli esercenti". Vittone ha proposto però di rinviare la discussione alla commissione problemi sociali. Contrariato Chiapetto: "basta - ha puntato i piedi -! La mozione si vota o non si vota". Così è finita che la mozione è stata votata soltanto dallo stesso autore. Contro tutti: sia la maggioranza che le minoranza, se non con l'eccezione del voto astenuto di Vittone.
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