Cerca

LESSOLO. A chi si intitola il Museo di Calea?

LESSOLO. A chi si intitola il Museo di Calea?

Cercasi nome per intitolare il Museo Etnografico Itinerante di frazione Calea, ricavato nell'edificio che un tempo ospitava la scuola elementare della frazione, grazie all'opera di riqualificazione svolta dal Comune con l'aiuto di volotari.

Il Museo è stato inaugurato ed aperto al pubblico lo scorso 16 maggio, ospitando una mostra di oggetti e cimeli risalenti alla guerra, a cura del collezionista Devis Ughetti, vista la ricorrenza dei cento anni dalla fine della Grande Guerra e le celebrazioni del 25 Aprile.

"In Comune e presso l'adiacente ambulatorio medico – fa sapere il Sindaco Elena Caffaro – è possibile esprimere la propria opinione. Ricordando che è possibile intitolare il Museo ad una persona deceduta da più di dieci anni".

Su facebook si si stanno accumulando le proposte. C'è chi fa il nome di Don Pietro Perotti, Pievano di Lessolo per 39 anni, originario di Castelnuovo Nigra e mancato nel gennaio del 1995, ritenuto una guida per la comunità, che ha saputo coinvolgere la popolazione, i giovani. E poi Mario Franza, partigiano a cui è dedicato l'omonimo Trofeo organizzato dal Gruppo Sportivo Caleese 1949, abbinato da quasi 50 anni alla Calea-Brosso-Calea, e a cui già è intitolata una via. O Valter Caffaro, padre di Elena e già Sindaco di Lessolo per 34 anni, scomparso nel 2005.

Si cerca qualche personaggio che sia stato importante per il paese. "Siamo aperti alle proposte, chiunque può lasciare un biglietto in forma anonima – sottolinea il Sindaco -. Provvedermo all'intitolazione per la fine dell'anno".

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori