Marco Petrucci, presidente dell'associazione commercianti Oltrepo
Non è durata molto, la zona Oltrepo, senza un’associazione commercianti. E così, a pochi mesi dallo scioglimento (solo ufficioso, a dire il vero), ecco rinascere il sodalizio che mette insieme quasi tutti i negozianti di via Roma, piazza Mochino, e delle vie limitrofe. A guidare l’associazione non poteva che essere lui, Marco Petrucci, da sempre uno dei principali fautori e gestori del gruppo di negozianti. A differenza di quando, nel settembre 2013, aveva ceduto il timone a Ute Reggio, oggi Petrucci è un po’ meno solo: con lui ci sono più di venti commercianti determinati e intraprendenti. Alcuni sono nuovi, molti c’erano già prima. E allora cos’è cambiato da quando l’associazione si è sciolta? “È cambiato che c’è un entusiasmo nuovo, diverso - spiega proprio Petrucci, intervistato dal nostro settimanale -. È cambiato che ci siamo resi conto che, in un momento difficile come questo, l’associazione commercianti non può non esserci. Anche l’amministrazione comunale ci è servita da stimolo per riprendere in mano il discorso”. Si avvicina l’estate, si avvicinano le ormai abituali notti bianche di “San Mauro di Note”, l’assenza di un interlocutore per la zona dell’Oltrepo avrebbe causato più di un problema nell’organizzazione dell’evento: ecco perché l’assessore al commercio ha insistito con i commercianti della zona affinché l’associazione tornasse attiva. Nelle settimane scorse sono partite le operazioni di ri-costituzione, culminate con una riunione la settimana prima di Pasqua. “Abbiamo portato una lettera d’invito a mano a tutti i commercianti della zona - spiega Petrucci - per avere la certezza che tutti fossero informati dell’iniziativa. Hanno partecipato in 22, in 21 si sono associati. Il presidente è stato votato senza che venisse proposta alcuna candidatura: ognuno è stato lasciato libero di esprimere il nome che preferiva”. Il titolare dell’attività Sport&go di via Roma è stato scelto a larga maggioranza. “Ho specificato che ci dovrà essere un deciso cambio di passo rispetto al passato : l’associazione deve voltare pagina” spiega Petrucci. Con quali obiettivi ritorna in pista il sodalizio? “L’ambizione è quella di vivacizzare il commercio sul territorio. È giusto, poi, che ci sia un portavoce dei problemi della categoria, dalla sicurezza (vorremmo evitare di dover avere paura nell’uscire dal negozio con l’incasso) alle condizioni generali della zona. A livello di eventi, riproporremo i 4 appuntamenti classici: la fiera di Primavera, a maggio, poi ‘San Mauro di Note’, a fine giugno. E ancora la festa di Halloween, oltre alla Fiera dell’Avvento a dicembre. E poi...poi ci sono idee e progetti per rilanciare la zona. Ma dobbiamo lavorare in gruppo per non soccombere ai grandi centri commerciali”. Un sogno? “Riunire i commercianti in un’unica associazione”.
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