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24 Marzo 2015 - 12:12
A certe ore del giorno, in via Mazzini si fa lo slalom. Più o meno dalle nove del mattino alle sette di sera... Auto parcheggiate ovunque, in sosta, con i lampeggianti accesi oppure ferme per ore ed ore. Il problema è annoso. Ma la commissione consiliare che si occupa di viabilità ed urbanistica ha deciso di provare a porvi un freno.
Le proposte ci sono, e sono più d'una. Qualcuna più drastica, come l'installazione di divieti di sosta e l'attivazione di un servizio più capillare di vigilanza in modo da comminare multe ai trasgressori. Ma sarebbe l'ultima spiaggia. Via Mazzini resta, d'altronde, la via più commerciale del paese, nonché via d'accesso al centro storico, dalla quale tutti passano per andare dal panettiere, dall'ortofrutta, all'agenzia di viaggi e all'edicola, o per recarsi in Municipio. Ed è anche la via più agevole e spaziosa, vista la moltitudine di vicoli e accessi più stretti che rendono davvero difficile trovare un'alternativa pratica.
La minoranza ha decido di affrontare il tema partendo da un incontro organizzato a fine anno con abitanti e commercianti, da cui sono emerse le proposte presentate mercoledì scorso in Commissione, dopo un primo sopralluogo "tecnico" svolto sabato 14 marzo.
Il consigliere di minoranza Ascanio Scelsa ha presentato uno schizzo, in cui ha segnato tutti i passi carrai, i vicoli con i nomi, i garage. "Si potrebbe lasciare una distanza di 80 cm/ un metro, per i passaggi pedonali, da indicare con lo zebrato, in base alle disposizioni normative – ha specificato il collega Massimo Stevanella – e tracciare le strisce bianche per i posti auto soltanto su un lato, in modo tale da dissuadere i parcheggi sui due lati, naturalmente inserendo qualche posto per i disabili. Anche perché il costo, limitandosi alla vernice per la segnaletica orizzontale, sarebbe decisamente contenuto".
La Commissione ha riflettuto anche sul fatto che spesso alcuni residenti lasciano l'auto su via Mazzini, anzichè ritirarla nei garage, per pigrizia o perché, sapendo che la via è una giungla, temono di trovarsi l'uscita sbarrata da altri veicoli. "Vediamo se il traffico si autoregolamenta" auspica Sergio Bisone della maggioranza. In altro caso si potrà pensare o alla sosta a pagamento o allistituzione di un senso unico o alla pedonalizzazione.
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