FAVRIA. Disagi semaforo. Ferrino "Chi vuol lamentarsi per la coda non venga da me. Lo mando a stendere".

"Le uniche lamentele che ho ricevuto sono per la coda. Una delle malattie di questo tempo. Al supermercato si vuol trovare la cassa vuota. Al parcheggio si vuol trovare il posteggio libero subito. Il problema non ha nulla a che fare con la sicurezza. La gente è soltanto nervosa perché deve fare un po' di coda". In questo modo il Sindaco Serafino Ferrino ha liquidato l'interrogazione presentata dai consiglieri di minoranza Lucia Valente e Vittorio Bellone sui disagi all'incrocio di via San Pietro, da quando il comune ha provveduto al cambio della centralina, passando dai tre ai quattro tempi. Col risultato che il rosso, per chi arriva da Rivarolo, dura qualche secondo in più rispetto a per chi arriva da Busano e genera difficoltà per i veicoli che si innestano anche dalle vie laterali sulla principale, tra via Garibaldi, via Peretto Martin Giorgina, via San Rocco.

"Apprezzo - ha aggiunto Ferrino -, da parte della minoranza, la voglia di presentare proposte costruttive e non solo critiche. Ma alcuni casi (come quello di un'anziana che si è presentata da me in Municipio perché ha oggettive difficoltà ad uscire dalla propria casa) posso prenderli in considerazione. Altri no. Come il caso di un abitante di Rocca che è mi ha scritto una mail perché arriva cinque minuti in ritardo a lavoro. Non gli ho nemmeno risposto. Ecco. Chi vuol lamentarsi per questi motivi non venga da me. Lo mando a stendere".

Ferrino ha ricordato che solo nell'ultimo anno si sono registrati su quell'arteria 36 incidenti, di cui due mortali. "Secondo i numeri rilevati solo dal nostro ufficio di polizia municipale, a cui bisogna poi aggiungere gli episodi che hanno visto l'intervento dei Carabinieri".

Il Sindaco s'è comunque detto disponibile a valutare alternative. "Il problema della sicurezza - rimarca Bellone - c'è. Il guaio è che le macchine accelerano per paura di trovarsi davanti il rosso. La pericolosità, secondo noi, è aumentata. Bisogna ragionare su quanto mettere in sicurezza via San Pietro complichi la sicurezza delle altre vie".