“Le case - osserva la giornalista Marzia Maglio - non sono tutte uguali e le tasse che ci si pagano sopra dipendono dal valore catastale ad esse attribuito. Se aumenta la rendita catastale le tasse aumentano...” Che è un po’ come scoprire l’acqua calda: maggiore è la rendita maggiore sarà quello che si paga... Ma non è tutto. Ed è di rendite catastali che si è parlato martedì scorso a Ballarò, la famosa trasmissione di Raitre. Solo che in quest’occasione non c’erano le classiche Roma, Milano e Torino. Macchè! I riflettori si sono accesi su Ivrea. Perchè? Perchè se fino ad ora, su questi argomenti, le disparitànon sono mancate, a Ivrea sembrano più evidenti che da altre parti. Le telecamere sono così entrate in due appartamenti un po’ diversi tra loro. Il primo in un palazzo d’epoca con vista in piazza Palazzo di città, il secondo in periferia, a due passi dalla tangenziale, anzi con la tangenziale che passa tra la cucina e il bagno. Però la casa in centro ha una rendita bassa, categoria A4, cioè “popolare” ed è su quella rendita di 220 euro che si pagano le tasse, Irpef, Ires, Tasi, quella in periferia è invece considerata “abitazione civile” cioè categoria A2 e la rendita è molto, molto più alta. I numeri esatti li fornisce Mirco Mion, presidente Agefis. “L’immobile in centro vale come calcolo 36.960 euro. L’altra 100 mila euro. C’è una bella differenza. Dovrebbe essere il contrario...”. Già...!. Dovrebbe essere il contrario, ma siamo ad Ivrea e anche Ivrea è l’Italia. Come si sta in Canavese? “Perbacco - ha commentato in tanti -non ci si fa mancare niente, anche uno scandalo sulle tasse...” Ma la domanda non è già più questa. Ci si chiede piuttosto con quale “animo” un amministratore pubblico, di fronte a certi argomenti, ha poi ancora il coraggio di chiedere sacrifici ai cittadini, magari tirando fuori argomenti sull’equità fiscale e sui sacrifici. E chissà se c’erano anche loro, il sindaco Carlo Della Pepa e il vicesindaco Enrico Capirone, martedì scorso, incollati davanti ai teleschermi...?
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.