Una proposta al sindaco di Santo Zaccaria

Egregio Signor Sindaco della Città di Cuorgnè. Le chiedo la cortesia di dedicarmi un attimo di attenzione. Come Lei potrà convenire, durante le varie campagne elettorali per le amministrative quasi tutti i candidati sindaci, Lei compreso, hanno avuto la cortesia civica di organizzare delle serate dove s’illustrava il programma elettorale, i progetti che si volevano sviluppare per la città. Infatti, se ben ricordo i famosi “Venerdì da Beppe”, che Lei organizzava, erano assai ricchi di proposte, progetti e anche critiche verso chi aveva amministrato prima di Lei, considerazioni che io condividevo - e condivido ancora - totalmente. Come cittadino che ha sostenuto e voltato la sua lista, Le faccio una proposta che spero non sia accolta come provocatoria, poichè la stima nei Suoi personali confronti è rimasta quella di allora. Non ritiene sia opportuno, giacchè ha superato la metà del Suo mandato, confrontarsi con i suoi concittadini in un’informale assemblea pubblica per illustrare quanto fatto dalla Sua amministrazione e magari ascoltare le lodi, le proposte, e se verranno, anche le riserve dei suoi amministrati, che democraticamente potranno informalmente suggerire le loro necessità, e magari anche le loro aspettative? Le ribadisco che la mia proposta non vuole assolutamente essere provocatoria nei Suoi confronti e della sua maggioranza, ma ritengo che un momento di confronto informale, fuori da ogni liturgia amministrativa, con la città potrebbe arricchiere tutti, Lei come amministratore, ed anche i cittadini che si sentirebbero parte attiva della vita amministrativa della propria Città. Con stima e cordialità   Santo Zaccaria