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Cronaca

Tenta il suicidio il giorno di Natale: donna salvata a Chivasso

Ha ingerito una massiccia dose di farmaci nella sua abitazione a pochi passi dal centro. Decisiva la chiamata al 112 e il rapido intervento di soccorsi e Vigili del Fuoco

Tenta il suicidio il giorno di Natale: donna salvata a Chivasso

Tenta il suicidio il giorno di Natale: donna salvata a Chivasso

Il giorno di Natale, che per molti è scandito da pranzi in famiglia, auguri e rituali rassicuranti, può diventare invece una giornata carica di silenzi e fragilità per chi vive un momento di profondo disagio. È quanto accaduto questa mattina a Chivasso, dove una donna ha tentato di togliersi la vita ingerendo una massiccia quantità di farmaci.

L’episodio si è verificato intorno alle 9, in un’abitazione situata a breve distanza dal centro cittadino. Secondo quanto ricostruito, dopo aver assunto i medicinali la donna, ormai in stato confusionale, ha avuto un ultimo istinto di sopravvivenza: ha composto il numero unico di emergenza 112, riuscendo a raccontare quanto stava accadendo e a chiedere aiuto.

La chiamata ha fatto scattare immediatamente la macchina dei soccorsi. Sul posto sono intervenuti i volontari della Croce Rossa di Chivasso con l’équipe medica del 118, affiancati da una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento “Petratto”. All’arrivo, i soccorritori si sono trovati di fronte a una situazione critica: la donna non rispondeva più ai richiami e la porta dell’appartamento risultava chiusa dall’interno.

È stato quindi necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno forzato l’ingresso consentendo al personale sanitario di accedere rapidamente all’abitazione. Una volta all’interno, i medici e i soccorritori hanno prestato le prime cure, riuscendo a stabilizzare la paziente. Nonostante il gesto estremo, la donna è stata trovata ancora cosciente.

Dopo le manovre di emergenza effettuate sul posto, è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Chivasso per le cure necessarie. Dalle prime informazioni, le sue condizioni non sarebbero tali da far temere per la vita. La donna è ora sotto osservazione medica e, oltre al trattamento per l’ingestione dei farmaci, verrà seguita anche dal punto di vista psicologico.

Un episodio che getta un’ombra sul giorno di Natale e che riporta al centro dell’attenzione un tema spesso invisibile: il disagio mentale, la solitudine e la sofferenza che possono emergere con ancora maggiore forza proprio nei momenti in cui la felicità sembra essere un obbligo sociale. 

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