Ferrero e Lavazza protagoniste ai Premi Leonardo 2025: Mattarella premia il Made in Italy che investe, innova e guarda al futuro

La 28ª edizione dei Premi Leonardo ha riportato al centro della scena due simboli assoluti dell’imprenditoria italiana, espressione di un Piemonte che continua a essere un pilastro della produzione nazionale. Nel corso della cerimonia al Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato i protagonisti del Made in Italy selezionati dal Comitato Leonardo, un riconoscimento che premia capacità industriale, innovazione e sostenibilità, elementi ormai imprescindibili per mantenere competitività nei mercati globali.

Tra i nomi più attesi dell’edizione 2025 figurano due figure storiche: Giovanni Ferrero, Presidente Esecutivo del Gruppo Ferrero, insignito del Premio Leonardo 2025, e Giuseppe Lavazza, Presidente di Lavazza, premiato con il Leonardo Sostenibilità e Innovazione 2025. Due percorsi diversi ma accomunati da un tratto identitario: la capacità di consolidare marchi radicati nella tradizione italiana e, allo stesso tempo, guidarli verso sfide sempre più internazionali.

Il Comitato Leonardo, nato nel 1993 su iniziativa di Ice, Confindustria e un gruppo di imprenditori, e sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, assegna ogni anno riconoscimenti a realtà che rappresentano il meglio del “saper fare” italiano. L’obiettivo è restituire visibilità alle aziende che contribuiscono alla reputazione del Paese attraverso qualità, ricerca e una visione industriale capace di espandersi oltre i confini nazionali.

Accanto ai riconoscimenti delle aziende storiche, questa edizione ha guardato anche ai nuovi investimenti tecnologici. Il Premio Leonardo International è stato conferito a Byung Joon Han, co-fondatore e amministratore delegato della sudcoreana Silicon Box. L’azienda ha annunciato la realizzazione, in Piemonte, di un impianto destinato all’advanced packaging e alla chiplet integration, un polo produttivo da 600mila metri quadrati in località Agognate, alle porte di Novara. Un’opera definita di interesse strategico nazionale, destinata a incidere profondamente sul tessuto economico regionale e a posizionare l’Italia come hub competitivo nella filiera globale dei semiconduttori.

Il nuovo stabilimento rappresenta uno dei più importanti investimenti industriali degli ultimi anni in Italia, con ricadute attese sul fronte occupazionale, tecnologico e logistico. L’arrivo di Silicon Box si affianca così alle storiche eccellenze piemontesi, creando un ponte tra tradizione e innovazione che conferma il ruolo del territorio come punto di riferimento nel panorama produttivo europeo.

I Premi Leonardo 2025, in questa prospettiva, hanno riunito nello stesso contesto realtà consolidate del Made in Italy e nuove frontiere dell’industria. Il risultato è una fotografia del Paese che unisce marchi globali come Ferrero e Lavazza a investimenti emergenti ad alta tecnologia, costruendo un’immagine dell’Italia moderna, competitiva e capace di affrontare con solidità la transizione industriale in corso.

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