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Cronaca
16 Giugno 2025 - 17:57
Rapinano centri scommesse a aggrediscono un'anziana: due condannati a nove anni (foto di repertorio)
Quattro rapine a mano armata in agenzie di scommesse, un tentativo di intrusione violenta nell’abitazione di un’anziana: si chiude con una condanna a nove anni di reclusione il processo davanti al tribunale di Torino a carico di due italiani, ritenuti responsabili di una serie di colpi compiuti nel 2024.
Secondo quanto ricostruito, le rapine sono avvenute con modalità sempre identiche: due uomini con il volto coperto entravano nelle sale scommesse, minacciavano il personale con una pistola e un taglierino, e si facevano consegnare l’incasso.
L’episodio più inquietante risale al 23 novembre: con una scusa, i due si sarebbero introdotti in casa di una donna di 83 anni, l’avrebbero spintonata, costringendola a sedersi mentre rovistavano tra le stanze. Non avrebbero trovato nulla di valore, ma si sono comunque dati alla fuga lasciando la casa a soqquadro.
Un terzo uomo, ritenuto il palo della banda, è attualmente coinvolto in un procedimento separato.
A sostenere l’accusa nel processo è stato il pm Roberto Furlan, che ha ottenuto la condanna in primo grado per entrambi gli imputati. Le prove, raccolte attraverso indagini e testimonianze, hanno consentito di attribuire con chiarezza le responsabilità delle azioni criminali.
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