AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
12 Giugno 2025 - 12:02
Coltello in mano nel centro di Settimo: fermato dai Carabinieri un uomo già in cura al SerD
Momenti di paura a Settimo Torinese, dove un uomo armato di coltello ha seminato il panico tra i passanti e aggredito un agente della Polizia Locale. Il tutto è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, nei pressi del Municipio, in una zona molto frequentata da famiglie e lavoratori.
Secondo quanto ricostruito, il protagonista dell’episodio è un uomo di 40 anni, già noto alle Forze dell’Ordine e in carico al SerD dell’ASL TO4, il Servizio per le Dipendenze. L’uomo si aggirava per le vie del centro in evidente stato di alterazione, quando ha estratto un coltello dalla tasca iniziando a infastidire chiunque si trovasse sul suo cammino.
Nel caos generale, un agente della Polizia Locale ha tentato di avvicinarlo per farlo desistere, ma l’uomo ha reagito violentemente colpendolo con un pugno in pieno volto. A quel punto la tensione è esplosa: diversi cittadini hanno contattato il numero di emergenza 112 per segnalare la presenza dell’individuo armato e aggressivo.
L’intervento dei Carabinieri della Tenenza di Settimo è stato tempestivo. In pochi minuti sono riusciti a disarmare e bloccare l’uomo, evitando che qualcuno rimanesse ferito. Dopo essere stato arrestato, è stato denunciato per ubriachezza molesta, porto di oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale.
L’episodio ha riacceso i riflettori sul tema della sicurezza urbana e della gestione delle fragilità legate alle dipendenze. Il 40enne, infatti, era già seguito dai servizi sanitari, ma questo non è bastato a prevenire una situazione potenzialmente pericolosa per l’intera comunità.
In città si sono moltiplicate le reazioni. Alcuni residenti, scossi per quanto accaduto, hanno espresso forte preoccupazione per l’insicurezza crescente, soprattutto in luoghi pubblici centrali. Altri evidenziano la necessità di interventi strutturali, che uniscano la vigilanza sul territorio a percorsi terapeutici più efficaci per chi vive forme di disagio psichico e dipendenza.
L’agente ferito è stato soccorso e, fortunatamente, le sue condizioni non sarebbero gravi. L’arma, un coltello da cucina, è stata sequestrata. L’uomo si trova ora in custodia, in attesa di essere sottoposto a ulteriori accertamenti da parte dell’autorità giudiziaria e sanitaria.
Resta però un interrogativo di fondo: quante altre situazioni simili potrebbero degenerare in assenza di una rete solida tra istituzioni, sanità e forze dell’ordine? Il fatto che tutto si sia risolto senza feriti gravi è merito della prontezza degli agenti. Ma la domanda resta aperta.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.