Violenza alla stazione di Pinerolo: capostazione aggredito da due giovani

Domenica 30 marzo 2025 è stata bruscamente interrotta alla stazione ferroviaria di Pinerolo, dove un capostazione è stato vittima di un'aggressione da parte di due giovani. Secondo testimoni oculari, i due stavano infrangendo bottiglie sul binario uno. Quando il capostazione è intervenuto per richiamarli all'ordine, è stato minacciato e successivamente colpito da uno dei due mentre rientrava nel suo ufficio. Fortunatamente, l'uomo è stato prontamente soccorso e trasportato in ospedale, riportando solo lievi ferite.

L'intervento tempestivo dei carabinieri ha permesso l'identificazione dei due aggressori, evidenziando l'importanza di una presenza costante delle forze dell'ordine nelle stazioni ferroviarie per prevenire simili episodi. ​

Questo incidente riaccende il dibattito sulla sicurezza nei cantieri ferroviari. Le normative vigenti, come la UNI EN 16704, stabiliscono requisiti e misure per affrontare i rischi specifici durante i lavori lungo le linee ferroviarie, sottolineando l'importanza di proteggere sia i lavoratori che i passeggeri.

Ferrovie dello Stato ha recentemente implementato misure preventive, tra cui la sperimentazione di bodycam per il personale operativo, al fine di aumentare la sicurezza e ridurre le aggressioni. Queste iniziative hanno contribuito a una diminuzione del 9% delle aggressioni denunciate contro il personale viaggiante nel 2024. 

Nonostante questi progressi, l'aggressione di Pinerolo evidenzia la necessità di un ulteriore rafforzamento delle misure di sicurezza. È fondamentale che le autorità competenti e le aziende ferroviarie collaborino per garantire ambienti di lavoro sicuri, attraverso una maggiore vigilanza, formazione del personale e l'adozione di tecnologie avanzate.​

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