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Cronaca

Addio a Paolo Ricci: il cuore della Pro Eureka si ferma

Figura di riferimento per generazioni di atleti, il suo impegno e la sua passione hanno segnato la storia della società

Addio a Paolo Ricci

Paolo Ricci

La scomparsa di Paolo Ricci ha lasciato un vuoto profondo nel mondo dello sport e nella comunità di Settimo Torinese. Non era solo il preparatore atletico della Pro Eureka, ma un punto di riferimento per generazioni di atleti. Venerdì 7 marzo 2025, la società ha annunciato la sua morte con parole cariche di dolore, riconoscendo il contributo inestimabile che ha dato alla squadra e alla crescita di numerosi giovani.

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Ricci non era semplicemente un tecnico, ma un esempio di competenza e dedizione. Ha seguito atleti di ogni livello, costruendo con loro un rapporto basato sulla fiducia e sul rispetto reciproco. "Paolo ha fatto parte della nostra società per lungo tempo, contribuendo in modo significativo a numerosi successi", si legge nel messaggio di cordoglio della Pro Eureka.

La sua passione andava oltre la preparazione fisica. Laureato in Scienze Motorie, credeva che lo sport fosse prima di tutto formazione umana e si dedicava ai giovani con attenzione e impegno. Sapeva motivare, richiedere il massimo e gioire per i traguardi raggiunti dai suoi atleti.

La notizia della sua morte ha profondamente colpito chi lo conosceva. La società ha espresso il proprio cordoglio alla compagna Flavia e ai figli Jacopo e Mattia, che oggi raccolgono un’eredità fatta di valori e insegnamenti. Per chi ha avuto il privilegio di lavorare con lui, Ricci è stato un maestro di vita, capace di unire rigore e umanità, professionalità e passione.

Il suo nome resterà legato alla Pro Eureka e al mondo dello sport locale. La sua eredità non si misura solo nei successi ottenuti, ma nel ricordo di chi ha condiviso il suo cammino. Un uomo che ha lasciato un segno profondo e il cui spirito continuerà a vivere negli spogliatoi e sui campi che ha contribuito a rendere luoghi di crescita e ispirazione.

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