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Cronaca
04 Gennaio 2025 - 10:26
Addio a Marco Giacomelli di Ecogarden
Un paese intero si stringe nel dolore per la scomparsa di Marco Giacomelli, un uomo che con il suo lavoro e la sua umanità ha lasciato un segno indelebile. Marco se n’è andato a soli 57 anni, la mattina del 31 dicembre 2024, lasciando attoniti amici, familiari e una comunità che lo ha sempre stimato. I suoi funerali si terranno martedì 7 gennaio, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Mathi, dove si prevede una folla di persone pronte a rendergli l’ultimo saluto.
Il nome di Marco era legato a Ecogarden, l’azienda che aveva fondato oltre trent’anni fa in via Torino, a Mathi. Nata come un piccolo punto vendita, la sua attività è diventata nel tempo un simbolo di qualità e passione, un riferimento per chi cercava prodotti per la casa, il giardino e per gli amici a quattro zampe. Con il suo entusiasmo e una visione imprenditoriale sempre innovativa, Marco aveva trasformato Ecogarden in una realtà di successo, tanto che soltanto pochi giorni fa aveva festeggiato l’apertura di un nuovo punto vendita a Chieri, il terzo dopo quelli di Cambiano e Torino.
Marco non era solo un imprenditore. Era un uomo capace di unire le persone, di costruire legami autentici. Chi lo conosceva lo ricorda per il sorriso genuino e l’energia inesauribile. «Era uno di quelli che trovavano sempre una soluzione, che non si fermavano davanti alle difficoltà. Marco era l’amico su cui potevi contare», racconta un collaboratore.
L’esperienza di Ecogarden rispecchiava il suo spirito: un luogo dove trovare di tutto, dalle candele ai profumatori d’ambiente, dai prodotti per la cura della casa a quelli per gli animali. Ma per Marco non era solo una questione di vendita: voleva creare uno spazio che facesse sentire le persone a casa, che rispondesse ai loro bisogni e ai loro desideri.
La sua scomparsa ha generato una valanga di emozioni e ricordi sui social, dove tantissimi hanno voluto omaggiarlo.
Maria Elena Marchionatti scrive: «Un dolore troppo grande, una perdita lacerante. Chi l’ha conosciuto lo porta nel cuore. Eravamo insieme domenica e ricordo ogni parola delle nostre conversazioni, mai scontate. Mancherai tanto Marco. E per la piccola tua bimba adorata, quanta tristezza perderti così prematuramente. Siamo così addolorati tutti. Condoglianze alla famiglia.»
Un altro amico aggiunge: «Che dolore a leggere questa notizia triste, eri un grande amico e una persona fantastica, pronto ad aggiustare tutti come il tuo papà Ferdinando. Ciao Marco, R.I.P.»
Enrico Rubiola lo ricorda con poche, sentite parole: «Un fulmine a ciel sereno, terribile ed ingiusto l’esito. Ciao caro Marco.»
Elena Atzei esprime il suo dispiacere: «Non ho parole, era un punto di riferimento, ti accoglieva sempre con il sorriso. Dispiace tanto. Condoglianze alla famiglia.»
Infine, Margherita Giacomelli scrive: «È iniziato un nuovo anno ma, purtroppo, le notizie brutte non sono mancate di arrivare… Non riesco a capacitarmi. La tua presenza e la tua ingegnosità imprenditoriale erano diventate un punto fermo nel nostro piccolo paese. Mi mancheranno le nostre chiacchierate di Giacomelli/Giacomelli. Riposa in pace, Marco.»
Mathi perde un imprenditore, ma soprattutto un uomo che con il suo lavoro e la sua passione ha saputo portare avanti una storia di successo e di umanità. E mentre il paese si prepara a dargli l’ultimo saluto, resta il ricordo di chi, con il suo impegno quotidiano, ha saputo fare la differenza.
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