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01 Gennaio 2025 - 21:34
Maria Grazia Sestero con Silvio Bertotto, presidente Anpi di Settimo
Maria Grazia Sestero, si è spenta nella notte a 82 anni. Personaggio di spicco della politica torinese, più volte ospite dell'ANPI di Settimo Torinese presieduta da Silvio Bertotto, ha rappresentato un punto di riferimento per la politica e la memoria storica in Piemonte e in Italia. La sua carriera politica prende avvio nel 1978, quando entra nel Consiglio comunale di Torino come esponente del Partito Comunista Italiano. Fin dagli inizi, dimostra una grande attenzione verso le necessità dei cittadini, dedicandosi con passione al miglioramento della comunità locale.
Negli anni successivi, Sestero si distingue come assessore all'Istruzione della Provincia di Torino, un ruolo che ricopre dal 1980, guidando importanti riforme scolastiche per un sistema educativo più innovativo e inclusivo.
Nel 1985 approda al Consiglio regionale del Piemonte, dove rappresenta con determinazione le istanze dei territori. Nel 1992 raggiunge un traguardo cruciale venendo eletta alla Camera dei Deputati con Rifondazione Comunista. Qui porta avanti battaglie per i diritti sociali, l'inclusione e la giustizia, affermandosi come una voce progressista e determinata nel panorama nazionale.
Dal 2001 al 2011, Sestero torna a lavorare per Torino come assessore alla Viabilità e ai Trasporti. In questo periodo si affrontano complesse sfide legate alla mobilità urbana, promuovendo soluzioni sostenibili e miglioramenti nel trasporto pubblico che hanno lasciato un segno nella vita quotidiana dei cittadini.
Un pilastro della memoria storica e dei valori della Resistenza
Oltre alla sua attività politica, Maria Grazia Sestero si è distinta come presidente dell'ANPI di Torino, un ruolo che ha interpretato con passione e responsabilità. Le sue frequenti visite all'ANPI di Settimo Torinese ne hanno rafforzato il legame con la comunità locale, dove ha sempre trovato grande accoglienza e affetto.
Attraverso iniziative culturali e commemorative, Sestero ha mantenuto viva la memoria della Resistenza, ispirando le nuove generazioni a valorizzare i principi di libertà, democrazia e solidarietà. Il suo impegno nella tutela della memoria storica è stato una guida per chiunque creda nella lotta contro le ingiustizie e nella costruzione di una società più equa.
Un ricordo che vive nella comunità
Maria Grazia Sestero ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore di chi l'ha conosciuta e nel panorama politico italiano. Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha ricordato con affetto il suo contributo alla città, mentre colleghi e amici ne hanno sottolineato la passione e la dedizione.
A Settimo Torinese, dove era accolta con grande stima, la sua memoria è viva nelle parole dei cittadini che ne ricordano il calore umano e l'impegno costante. Il suo funerale, che si terrà venerdì 3 gennaio, sarà un momento per celebrare una vita spesa al servizio degli altri e per rinnovare l'impegno verso i valori che ha sempre rappresentato.
Maria Grazia Sestero continua a essere un esempio per chi crede in un futuro costruito sulla partecipazione, sulla giustizia e sull'umanità. La sua eredità resta un faro per chiunque voglia proseguire il cammino da lei tracciato.
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